Sannino: "A Trigoria ho visto un grande gruppo. Destro deve imparare ad essere un campione"

29/11/2012 alle 16:00.

RETE SPORT - Giuseppe Sannino è intervenuto in diretta sulle frequenze della radio romana per parlare del prossimo incontro di campionato tra Siena e Roma. Queste le sue parole: Cosa

Cosa si aspetta da Siena-Roma?

E' una partita da tripla per diversi motivi. Il Siena ultimamente sta facendo molto bene e la fase difensiva è la sua forza. Serse poi è una garanzia ma la Roma naturalmente ha più qualità e sulla carta non dovrebbe esserci partita. Sono però partite particolari, anche lo scorso anno quando ero sulla panchina del Siena fu una bella partita.

Cosa le piace della Roma e cosa no?

Sono stato a Trigoria è ho trovato un gruppo che non mi sarei mai aspettato, con grande serenità e voglia di lavorare. Con Zeman si va sempre verso la porta e questo mi piace molto. Le lacune secondo me sono in difesa, però nelle ultime partite la squadra non ha preso gol. E' bello vedere come i giocatori rappresentino fieramente questa maglia.

Sui giocatori della Roma.

Bradley secondo me è troppo importante per questa squadra, sia per il modo di stare in campo che per i movimenti e la tattica; è un giocatore che già l'anno scorso avevo visto molto bene col Chievo. Lamela sta diventando completo, al di là delle caratteristiche tecniche ora inizia anche a fare gol. Quello che però mi ha stupito di più è Osvaldo, osservandolo da vicino mi sono reso conto del campione che è.

Su .

Mi aspetterei qualcosa di più da perché Mattia ha grandissime qualità tecniche e lo dico perché gli voglio bene. Vorrei che lui potesse fare un passo in più e capire che per diventare un grandissimo campione serve quel qualcosa in più, lui lo sa.

Sulla posizione preferita di in campo.

Guardando -Roma ho notato come Mattia fosse sempre nell'area avversaria creando pericoli. Secondo me anche se gioca più defilato può comunque mettere in difficoltà la difesa avversaria. Questo è un discorso che ho già fatto a Mattia, per essere un attaccante completo deve saper capire tutti i movimenti che gli chiedono i suoi allenatori. Non ci fossilizziamo sull'idea che un giocatore possa giocare solo in una determinata posizione.

Su .

Il centrocampo - Bradley - lo vorrebbe qualsiasi allenatore, secondo me. ha grandissime qualità bisogna vedere però cosa gli chiede l'allenatore.

Sulle difficoltà della .

Quando una squadra ha un doppio, triplo impegno può soffrire di mancanza di energie, anche nervose. Dopo la partita contro l'Inter ha comunque fatto vedere che, sotto l'aspetto della fame, è ancora la squadra dello scorso anno. Non mi piace criticarla perché penso che la stia facendo il suo cammino e gli stop che ha avuto potrebbero anche essere fisiologici. Aspettiamo prima di aprire un processo.

Sulle parole di Zico.

Ognuno vede il calcio alla sua maniera. Il nostro calcio è più difficile e non è da demonizzare. Forse manca qualcosa sotto l'aspetto dello spettacolo però gli allenatori italiani sanno come mettere in difficoltà le squadre internazionali. Alla fine però è solo una partita di calcio, è questo il punto secondo me.