Parla Walter Sabatini, nuovo coordinatore tecnico delle squadre di proprietà di Suning. Queste le parole dell'ex ds giallorosso: "Se una domenica l’Inter perde e il Suning perde, non è un buon risultato. Dobbiamo puntare al Grande Slam domenicale".
Prosegue Sabatini: "Dobbiamo ancora scegliere la strategia. Gli stranieri che sono qui sono di altissimo livello, dobbiamo coinvolgere l’allenatore sugli obiettivi futuri".
"Lo considero non un lavoro ma una missione". Queste le prime parole di Walter Sabatini, presentato in Cina come nuovo direttore tecnico del Suning Group Sports. "E' un grande onore essere qui, non me lo sarei mai aspettato nella vita e sento fortissimamente la responsabilita' che mi viene attribuito dal gruppo Suning - confessa l'ex ds giallorosso - So perfettamente che questo per me costituira' un impegno di vita enorme perche' io sono un uomo molto ambizioso e mi rendo conto dell'importanza dell'incarico che mi e' stato attribuito. In questo momento devo e voglio mettere da parte il mio passato, piu' che dignitoso, e iniziare questo lavoro per il gruppo Suning, che riguarda il Suning Jiangsu, con un lavoro potente che dovra' essere fatto anche per il settore giovanile perche' ho capito perfettamente che l'obiettivo non e' solo primeggiare con la prima squadra ma anche creare una cultura interna al club, un lavoro quotidiano da trasferire al mondo giovanile. Il calcio cinese deve crescere e credo sia una nostra ambizione essere la locomotiva del settore giovanile in tutta la Cina, non solo nel Suning".
Sabatini fa sapere che per tutto il mese si tratterra' in Cina per occuparsi in primis dello Jiangsu ultimo in classifica. "Da domani comincero' i colloqui col mister e i giocatori per capire il problema e risolverlo. Una cosa e' certa, quando un uomo si trasferisce in una realta' diversa non viene con l'idea di colonizzare ma di ascoltare a capire, il calcio e' di tutti, non ha latitudini. Chiamero' Lippi e cerchero' di capire lui come si e' orientato prima a livello di club e poi con la nazionale".
"Nella mia mente da sempre l'importanza del gruppo Suning nel calcio e' la stessa che ricopre l'Inter e queste due entita' devono crescere parallelamente insieme", ha aggiunto l'ex ds giallorosso per il quale quello offerto da Suning "e' un lavoro speciale che comprende molte cose, migliorare le prestazioni di Jiangsu e Inter".
"Non ci deve essere una divisione geografica e tecnica fra Inter e Jiangsu, le due squadre devono essere vicine e sinergiche, i problemi dell'una sono i problemi dell'altra. Dobbiamo essere una grande famiglia, un grande gruppo di lavoro, so che i dirigenti del Suning vogliono perseguire questa idea e io li aiutero'. Se l'Inter vince e lo Jiangsu perde, non e' un buon risultato. Dobbiamo puntare al grande slam domenicale". Cosi' Walter Sabatini nel corso della conferenza stampa di presentazione come nuovo direttore tecnico del gruppo Suning.
"Dopo più di un anno di sviluppo, Suning Sports è diventato uno dei gruppi sportivi più avanzati in Cina. L'adesione di Sabatini al nostro progetto lo coinvolgerà in tutte quelle che sono le operazioni di management, nella gestione delle giovanili e dello staff tecnico e anche la riabilitazione medica. A medio-lungo termine la sua presenza ci aiuterà a risolvere gli attuali problemi": sono le parole di Liu Jun, amministratore delegato dell'Inter e vicepresidente si Suning Sports Group, riportate dai media cinesi. Liu Jun ha spiegato il ruolo del nuovo coordinatore tecnico Walter Sabatini, a margine della conferenza stampa di presentazione a Nanchino. "In futuro aggiungeremo nuovi nomi di elìte. Vogliamo costruire - aggiunge Liu Jun - il più avanzato gruppo di gestione nel mondo dello sport".