DAL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE MATTEO DE ROSE - Il Circolo Canottieri Aniene ospiterà un evento benefico per l'ospedale piedatrico Bambino Gesù al quale, oltre al Presidente del Coni, Giovanni Malagò, prenderà parte anche Francesco Totti, accompagnato dal suo preparatore personale Vito Scala.
13.15, arriva Francesco Totti e subito dopo Giovanni Malagò. Il capitano risponde ai cronisti presenti:
Hai sentito le parole di Prandelli?
Sì, sì. Mi hanno fatto piacere
Se ti dovesse chiamare?
Non lo so, in questo momento sto bene. Da qua a domani o al 2014 in Brasile si vedrà. Può darsi pure che tra un anno smetto...
Hai parlato di rinnovo con la società?
No"
Quando comincerete?
"Quando mi chiameranno
Cosa ti ha portato a questa età in questa condizione?
Esser professionisti. Poi è normale ci siano andate migliori o peggiori, ma nessuno si aspettava di trovarmi in questo modo. Come ho detto, è merito di Zeman
Si parla di una dieta.
E il mantenersi, è normale che non puoi mangiare più come a vent'anni. Poi un aspetto principale è la dieta
Hai un sogno?
Giocare la Champions, è un obiettivo che abbiamo tutti in comune
Percentuali sul ritorno in Nazionale ad oggi?
Zero
Lesultanza di Conte?
Ha fatto bene, è stato un gesto verso i tifosi della Juve. Stanno vincendo lo scudetto ed è normale festeggiare
Vinceranno lo scudetto?
E già vinto
''Mi sembra che stia andando abbastanza bene...''. Giovanni Malagò, presidente del Coni, risponde così alle domande sul rendimento di Francesco Totti. Il numero 1 dello sport italiano e il capitano della Roma partecipano ad un evento benefico per l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesu' organizzato al Circolo Canottieri Aniene. ''E' un'iniziativa organizzata perche' entrambi siamo nel Consiglio d'amministrazione dell'ospedale. Conoscete la sensibilita' di Francesco verso certi temi e sappiamo tutti quanto il Bambin Gesu' sia radicato nella societa''', aggiunge Malago'.
Il numero 1 del Coni parla anche dell'iniziativa - annunciata ieri - di non rilasciare tessere riservate ad onorevoli e senatori per l'accesso alle manifestazioni sportive che si svolgono sul territorio nazionale: "Il discorso è molto semplice: c'era questa categoria che aveva una tessera nazionale che gli consentiva di andare, sempre compatibilmente con il numero di posti disponibili, negli stadi a vedere non solo le partite della Roma e della Lazio, ma le manifestazioni sportive. E siccome queste tessere erano in scadenza, abbiamo pensato fosse giusto che questo riconoscimento, questa concessione, si interrompesse. Mi sembra che sono tutti molto d'accordo, a cominciare anche dalla stessa categoria. non ci saranno altre categorie privilegiate. Questo è un discorso che vale in assoluto. Gli unici che avranno sempre diritto a questa tessera, e potranno andare a vedere gli eventi sportivi, saranno quegli sportivi con la S maiuscola, ovvero quelli che hanno vinto una medaglia alle Olimpiadi o sono stati campioni del mondo. Credo siano il vero patrimoni dello sport italiano"