DA TRIGORIA MATTEO DE ROSE - Oggi presso il centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria ha avuto luogo la cerimonia di intitolazione del nuovo campo A ad Agostino Di Bartolomei, indimenticato capitano della Roma scomparso nel maggio del 1994. Il campo è stato realizzato in erba sintetica da Mondo, azienda italiana leader delle pavim
DA TRIGORIA MATTEO DE ROSE - Oggi presso il centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria ha avuto luogo la cerimonia di intitolazione del nuovo campo A ad Agostino Di Bartolomei, indimenticato capitano della Roma scomparso nel maggio del 1994. Il campo è stato realizzato in erba sintetica da Mondo, azienda italiana leader delle pavimentazioni sportive.
17.20, «Il calcio ha bisogno di eroi, e Di Bartolomei è stato un eroe per il suo popolo. Ago rappresenta la storia della Roma, e oggi è tornato a casa». Così il direttore generale della Roma, Franco Baldini, ha ricordato Agostino Di Bartolomei, il cui nome da oggi sarà legato al campo principale di Trigoria. La società giallorossa, in estate passata dalla famiglia Sensi a un gruppo di soci americani, ha infatti deciso, a quasi 18 anni dalla tragica scomparsa dell' indimenticato campione e capitano, di rendergli omaggio intitolandogli il nuovo terreno di gioco in sintetico del centro sportivo.
Giorno che ha commosso i familiari. «Non so perchè ci sia voluto tanto tempo per ricordare Ago e dedicargli il posto che meritava - ha detto Marisa -, forse dovevano venire delle persone giuste, sensibili, belle e pulite come Agostino per fare in modo che il suo nome tornasse a casa, nella Roma». In fondo, ha notato Luca, «a volte per ricucire il filo della memoria basta un Ago...».
(ansa)
13.35, altro striscione esposto: "L'immortalità è una meta concessa a pochi. Ci manchi tu, ci manca il 'tuo' calcio...Ago vive".
13.30, il prete benedice il nuovo campo A intitolato a Di Bartolomei.
13.25, viene svelata la targa dedicata ad Agostino Di Bartolomei.
13.23, vengono chiamati anche Francesco Totti e Daniele De Rossi. Partono le note di "La leva calcistica della classe '68" di Francesco De Gregori.
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13.20, invitati da Vespasiani anche gli ex compagni di Di Bartolomei tra cui Bruno Conti e Franco Trancredi che prende parola: "Sono commosso. Lo ringrazierò per sempre perchè mi ha fatto conoscere Roma città e soprattutto la Roma. Ringrazio la nuova società perchè ha riportato un figlio di Roma a casa. Grazie Marisa, grazie Gianmarco, grazie Luca". Anche l'attuale direttore del settore giovanile esprime un suo ricordo: "Parlando di Ago ho avuto la fortuna di conoscerlo prima che la Roma mi prendesse e poi, a distanza di due anni, mi sono trovato giornalmente ha vivere con Ago e togliermi delle soddisfazioni vincendo uno scudetto con il nostro capitano. Penso che di Ago si sia detto tutto. E' uscito un film che più o meno racconta la sua vita ma la cosa che mi rende più orgoglioso, e ringrazio tutta la Roma per questa targa a lui dedicata, e che da oggi essendo io il responsabile del settore giovanile leggerò sempre nei comunicati il suo nome. Grazie a tutti."
13.15, è il momento di Luca Di Bartolomei, figlio dell'ex capitano della Roma Agostino: "Grazie alla Roma, grazie a Walter, a Franco, a Daniele, a Francesco, alla nuova società. Grazie per essersi ricordati che Ago a Trigoria era di casa, grazie per avergli dedicato un campo su cui giocheranno tanti futuri capitani, tanti futuri campioni che spero riusciranno a ricordarsi di Ago anche con un pizzico di ironia. Siamo depositari di qualcosa che appartiene ai nostri figli. In questo momento mi mancano le parole, mi viene da dire che spesso per ricucire qualcosa a volte basta un Ago. Non posso non pensare alle tante volte in cui siamo stati colmati di affetto: da oggi esistono due campi che portano il nome di Di Bartolomei. Uno è questo, un altro è quello di Castellammare, un campo anarchico voluto da Marisa, sua moglie e mia mamma".
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13.10, fanno il loro ingresso 51 ragazzi degli Esordienti con addosso la maglia numero 10 con scritto Ago e la fascia di capitano.
13.12, anche Baldini prende parola: "La nuova proprietà è solo custode della Roma, perchè una squadra appartiene ai suoi tifosi. Sabatini diced spesso che il calcio ha bisogno di eroi, allora chi se non Agostino Di Bartolomei è il nostro eroe?".
13.10, Dott. Maurizio Stroppiana, Amministratore Delegato di Mondo S.p.A dichiara: "E' un onore essere qui, è un piacere. Abbiamo strutturato questo campo con le moderne tecnologie esistenti. Lavoriamo ormai da anni con l'As Roma e ne siamo onorati. Il sintetico in Serie A? Sono convinto che potrà coesistere con l'erba naturale".
13.05, l'amministratore delegato Fenucci prende parola: "Ringrazio tutti quelli che sono venuti per questa cerimonia: in primis gli ex compagni che arrivarono ad obiettivi impensabili. Un grazie inoltre a tutti i tifosi che sono in parte abbiamo potuto ospitare. L'idea di intestarlo a Di Bartolomei è proprio la voglia di creare un legame tra passato e futuro che è rappresentato da questo campo che è quello della Primavera".
13.04, Matteo Vespasiani presenta e introduce l'evento. Presente anche Fenucci che viene chiamato dallo stesso Vespasiani.
12.57, arrivano ora Totti e De Rossi con il direttore sportivo Sabatini, Baldissoni e il direttore generale Baldini.
12.45, circa 300 tifosi presenti al Fulvio Bernardini. Esposto uno striscione enorme che recita "La fascia al braccio, la Roma nel cuore. Grazie Ago".
