Azionariato Popolare As Roma. Campanile: "Vogliamo essere di supporto al club. Angelini non farà parte dell'Assemblea" (VIDEO)

22/02/2010 alle 14:06.

Nell'elegante Palazzo Ruggieri in corso Vittorio Emanuele II il tifoso Walter Campanile insieme a Massimo Ghini sta per tenere una conferenza stampa dove saranno svelati tutti i particolari dell’azionariato popolare romanista. Gli argomenti di discussione dell'incontro saranno orientati verso gli obiettivi che si pone l'azionariato popolare e quale aiuto potrà portare alla società As Roma, non solo per la campagna acquisti. Questa conferenza è solo il primo passo di un lungo percorso.


AZIONARIATO POPOLARE AS ROMA il progetto

Nell'elegante Palazzo Ruggieri in corso Vittorio Emanuele II il tifoso Walter Campanile insieme a Massimo Ghini sta per tenere una conferenza stampa dove saranno svelati tutti i particolari dell’azionariato popolare romanista. Gli argomenti di discussione dell'incontro saranno orientati verso gli obiettivi che si pone l'azionariato popolare e quale aiuto potrà portare alla società As Roma, non solo per la campagna acquisti. Questa conferenza è solo il primo passo di un lungo percorso.

Ore 15,05. La conferenza sta per iniziare. Presente anche Massimo Ghini come testimonial dell'iniziativa

Poco prima della conferenza è intervenuto Massimo Ghini: "La mia malattia e il mio amore per la Roma mi impongono di essere qui, anche se ho un impegno importantissimo (a cui non mi va di andare). Questi ragazzi si sono imbarcati in quest'iniziativa sono ragazzi seri e hanno in mente un qualcosa di importante. Roma potrebbe dare un esempio di proposta unico e in più si darebbe un'idea che il tifoso non è solo la parte viscerale della componente calcio ma anche una componente progettuale che dalle altre parti potrebbe essere vista con interesse chiedo a tutti i media di riportare tutte le cose con puntualità e precisione altrimenti si rischia che per una virgola in più e in meno e si estrapolano concetti sbagliati"

Ore 15,10. Walter Campanile inizia la conferenza stampa:

"Abbiamo iniziato a studiare il testo della Direct Supporter e ci sono un paio di punti che nella versione italiana non vanno. Non c'è una parola chiave che è collaborazione. Iniziamo col dire che noi siamo tifosi e rimaniamo tifosi e siamo partiti, come la maggior parte di questi casi, da un gruppo in social network l'estate scorsa e poi abbiamo aperto un sito multilingua. In questo modo abbiamo tentato di dare informazione e rendere edotti gli utenti sul tema. In Europa ci sono molte realtà di club che usufruiscono dell'azionariato popolare. Attualmente ci sono circa 180 club di vari sport che si stanno confrontando il tema in questione. La Supporters Direct, associazione ingelse ora europea, ha lo scopo di creare una responsabile e democratica rappresentanza di tifosi. Noi abbiamo interagito con loro ed è stato un orgoglio per noi essere entrati a far parte della SD. Domani andrò personalmente a Bruxelles a parlare proprio della nostra iniziativa nel dettaglio. La filosofia condivisa da tutte le tipologie di Azionariato popolare è che l'associazione sia democratica, che non sia esclusiva, ma popolare, e soprattutto non sia a scopo di lucro. Questi principi sono il nocciolo da cui siamo partiti e grazie al supporto dello studio Biamonti abbiamo studiato una fattibilità giuridica prima in campo nazionale e poi sul caso As Roma nello specificoOra abbiamo trovato giusto segnalare questi tre punti: denominazione sociale, scopo sociale e la struttura tre punti focali che prevedono la presenza attiva del tifoso che vuole partecipare all'iniziativa. L'assemblea costituente sarà composta di 83 tifosi provenienti da vari ambiti e avrà il solo ed esclusivo compito di indicare  gli scopi pratici dell'iniziativa. La data di chiusura dell'Assemblea sara il 21 aprile 2010 dopodichè l'Assemblea sarà sciolta e chi ne faceva parte potrà unirsi come semplice tifoso all'associazione. A supporto dell'Assemblea generale ci sarà l'assemblea rappresentativa"

Walter Campanile ha poi detto: "Per quanto riguarda le quote ci sono varie tipologie. Per l'associato base sono 150 euro. Per i primi tifosi (da 0 a 5 anni) 25 tifosi. Primi calci (6-10 anni) 50 euro. Giovani leve (11-15 anni) 75 euro. Under 18 (16-18 aanni) 100 euro. Associato estero, che va tenuto in grande considerazione perchè affronta problemi che spesso vengono sottovalutati e che per primi sono vicini alla squadra, 120 euroAssociato onorario 10.000 euro Associato istituzionale 1000 euro . Dopo l'Assemblea costituente  vedrà la luce un Comitato di Coordinamento, secondo i dettami ricevuti dall'unione Europea  il quale si impegnerà a titolo gratuito a far entrare a regime l'associazione, fino ad una sua autonomia gestionale su base democratica. Vorrei parlarvi poi di 'un progetto nel progetto' ovvero myroma.it. Vorremo creare un social network dedicato esclusivamenteall'As Romae per tutti i romanisti in tutto il mondo. Di questo ne parlerà ora Volpi"

Alessandro Volpi ha parlato quindi di altre iniziative: "L'idea nasce dal fatto chevorremmo far partecipare tutti i romanisti che per distanza o altre limitazioni non possono essere vicini fisicamente. Abbiamo approfondito il discorso geografico e quello di far diventare myroma.it un contenitore d'emozioni.E' un'iniziativa anche sociale possiamo così entrare in contatto con realtà altre, accomunate per la passione per la Roma. Inoltre funge da supporto per tutti gli associati da cui vorremmo un'interazione continua e contributi che vadano dal video, al messaggio, che creino un archivio per tuttu, anche per coloro che non sono associati "

Infine ha ripreso la parola Campanile per i ringraziamenti di rito: "Volevo ringraziare tutti i presenti, lo studio Biamonti, Alo Softeare, Sporteconomy. Permettetemi poi di ringraziare tutte le persone del nostro sito. Poi volevo ringraziare mia moglie che mi sopporta da mesi..."

 

Catia Augelli (MF Down Jones) ha chiesto: "Prevedete che tipo di intervento all'interno dell'AS Roma? Un ingrsso nel CdA? Un'acquisto di azioni?"
Mario Sacchi ha risposto: " La società Roma è il nostro primo interlocutore. Dovrà esserci una partecipazione al capitale sociale, con una rappresentanza altamente minoritaria." Campanile ha aggiunto: "Preferisco avere un'azione che rapresenti un milione di persone, che un milione di azioni, che rappresentino una presona. Il nostro vuole essere un modello di unione"
 
Alessandro Catapano (Gasport): "Cosa sarà alla fine quest'associazione? Un organo consultivo che abbia peso nelle decisioni del club?"
Campanile: "L'Azionariato Popolare  va prima capito. Noi la Roma l'abbiamo invitata, come le istituzioni. La loro assenza la comprendo ancora in termini positivi: io sono sicuri che una volta che la cosa partirà con il nostro impegno e la nostra serità sarà premiata. Sempre per sottolineare una cosa da tifoso: sulle adesioni morali abbiamo già superato quelle dell'. Oggi un punto di partenza c'è. Capisco che molti la guardano esternamente con attenzione. Permettetici però di aiutare la nostra Roma. Siccome da altre parti lo fanno, fatecelo fare anche a noi. Tutti esigono grande impegno, attaccamento alla maglia: io oggi lo sto facendo. Essere romanista non è solo una moda, ma un modo di essere. Se vai a , il tifoso del ha un atteggiamento, il socio un altro"
 
 
Stefano Carina (Il Messaggero): Hai detto: Vogliamo essere parte attiva delle sorti del club. Però questo va a vozzare con l'assenza dell'AS Roma oggi. Io da profano chiedo: che margine di operatività ci può essere?
 
Campanile: L'azionariato popolare si pone proprio lo scopo di collaborare. Chiediamo di interfacciarci in maniera propositiva, democratica e responsabile. Ovvio che oggi non c'è, ma se lo fosse già, l'azionariato popolare sarebbe già partito
 
Sacchi: "Noi ora dobbiamo vedere come l'associazione potrà svilupparsi. Dobbiamo valutare prima il bussiness plan e poi valutare insieme. Il discorso è che noi partiamo da una società quotata in borsa, che ha  un valore X. Noi con le quote associative potremmo far si che ci sia una rappresentanza nella società della Roma, ma solo una quota di minoranza, anzi fortemente minoritaria. Questo però non è direttamente collegata al peso che questo tipoo di associazione potrà avere"
 
Campanile: "Vogliamo essere in grado di poter dare una mano alla Roma. Ma a 360 gradi. In tutti i sensi. Io ho mente in maniera precisa come possiamo intervenire già oggi. Ma questo non è il momento per svelare queste cose"
 
 
 
Daniele Lo Monaco (Rivista Romanista): Prima questione: la trasparenza. Dove vanno i soldi della quota associativa?
 
Campanile: Tutte i costi le spese saranno resi pubblici. Sarà tutto reso pubblico. Poi ci sarà anche il revisore esterno.
 
Riguardo i tempi? C'è una previsione dopo l'Assemblea Costituente?
Campanile: " Per ora concentriamoci su questi '90 minuti' ovvero l'Assemblea Costituente."
 
Non vedo rappresentanti delle 3 associazioni Roma Club..
Campanile: "Sono stati invitati, qualcuno c'è. Anche loro vedranno il nostro lavoro e capiranno il progetto."
 
Dragoni (Il Sole 24 Ore): " Negli 83 dell'Assemblea Costituente c'è anche Angelini?"
Campanile: "No."
 
Dall'inviato Matteo De Rose e Adriano Serafini