La Roma ha trovato 5 milioni per Burdisso

17/07/2010 alle 11:30.

GASPORT (A. CATAPANO) - Se la questione Burdisso ha imboccato finalmente la strada giusta, con Inter e Roma da ieri più vicine, lo si deve ad una serie di fattori e personaggi. Innanzitutto, la volontà del calciatore e la moral suasion che lui e il procuratore Fernando Hidalgo hanno fatto sull’Inter. Burdisso il 27 luglio tornerà dalle vacanze e si augura di raggiungere i compagni giallorossi a Trigoria.

Lo sforzo Cosa ha sbloccato la situazione? Daniele Pradè ha comunicato l’offerta della Roma: 4,5 milioni di euro più premi facilmente ottenibili, per un totale di circa 5 milioni. L’Inter ha risposto con i primi importanti segnali di apertura, per bocca di Marco Branca: «Piccoli passi sono stati fatti — il commento del d.t. interista a LAROMA24.IT —, l’offerta è stata fatta, non è ancora esattamente in linea con le nostre richieste, ma ci sono i margini per trattare». Un bel risultato, dopo lo stallo dei giorni scorsi. Daniele Pradè è stato molto abile a presentare l’offerta come un gesto di buona volontà, un tentativo di comprendere le valutazioni dell’Inter, un sacrificio per le casse della Roma, in sostanza uno sforzo molto importante in un momento di grande difficoltà economica.

Il progetto E qui sta la chiave di volta. Dove ha trovato la Roma i cinque milioni di euro necessari a soddisfare l’Inter? Pradè ha agito in sinergia con Gian Paolo Montali e Rosella Sensi. Lui teneva buona l’Inter, loro si adoperavano conUniCredit per spiegarle l’operazione e ottenere un piccolo anticipo che la sbloccasse. Così è andata, e ieri Pradè(a cui è stato proposto il laterale brasiliano Ilsinho) ha potuto annunciare l’offerta, senza più se e ma. In questo modo, oltretutto, la Roma ora potrà prendersi tutto il tempo necessario per trattare le cessioni di Doni, Cicinho e Julio Baptista, senza doverli svendere in fretta. Diciamo che l’operazione Burdisso, se tutto andrà bene, potrà essere archiviata come la prima della fruttuosa cogestione Sensi-UniCredit.