LAROMA24.IT - Il 2010 per i colori giallorossi è stato importante anche se non si sono, purtroppo, raggiunti i traguardi sperati. Tra le tante vittorie ottenute in campo nazionale ed europeo ci sono stati gesti d'autore che rimarranno scolpiti nella nostra memoria.
Ecco la classifica dei 10 gol più belli del 2010:
Quando sembrava tutto finito il tacco di Stafano Okaka ha regalato alla Roma una vittoria sofferta e l'aggancio
al Milan in seconda posizione. L'attaccante con quel gol ha salutato il pubblico giallorosso per vivere l'esperienza nella Premier League con la maglia del Fulham.
La partenza falsa e i brutti risultati non facevano sperare certo al meglio nella partita che vedeva la Roma ospitare i Campioni d'Europa e d'Italia all'Olimpico. Ormai la partita stava volgendo al termine quando De Rossi, con un cross dalla destra, ha trovato Vucinic in area che in tuffo di testa ha fatto esplodere 'finalmente' la Curva Sud.
Il genio giallorosso ha mostrato le sue qualità con un gol fortemente voluto e cercato. Due dribbling in poco spazio e un destro a giro nell'angolino alla sinistra di Handanovic. Un gol veramente bello e difficile se non fosse realizzato da chi la fantasia ne ha tanta.
Una partita sfortunata e gettata alle ortiche. La rete di Mirko Vucinic però rimane una gemma nel 2010 giallorosso. Palla a giro sotto il sette alla sinistra di Tzorvas. Un gol che ricorda i molti messi a segno da Alex Del Piero.
La speranza ed infine la delusione, tutto contornato dalla splendida marea giallorossa accorsa in quel di Verona. L'ultima rete della stagione 2009/10 è stata messa a segno da uno dei leader dello spogliatoio, ovvero Daniele De Rossi. Un gran destro dai 25 mt che si è andato ad insaccare all'incrocio della porta clivense.
Il centravanti che la piazza romana aspettava da tempo. Il gol di Marco Borriello al Cluj è da vero bomber. Su un lancio dalla mediana di De Rossi, l'attaccante napoletano, senza far toccare la sfera a terra, con una semivolè di sinistro sigla uno dei gol più belli dell'anno.
La Roma veniva dalla batosta psicologica della sera del 25 aprile, quando aveva perso il primato ai danni dell'Inter. Chi più del capitano poteva ridare quella speranza che era venuta a mancare. Con uno dei suoi pallonetti, dopo una manciata di minuti, fece nuovamente sorridere e credere tutto il popolo giallorosso.
Quando si è a terra è quasi impossibile calciare verso la porta, ma non per Marco Borriello. La Roma era ad un passo dall'eliminazione dalla Champions League, e proprio il gol in apertura di ripresa del numero 22 ha ridato linfa ad una squadra che sembrava essersi persa.
La vittoria a Torino mancava dal 2002. Una Roma che stava attrevarsando un buon momento poteva affossare definitivamente una Juve che sembrava sull'orlo di una crisi. I bianconeri con Del Piero trovarono il vantaggio ma poi Totti su rigore pareggiò il conto. La beffa per i bianconeri era dietro l'angolo. Minuto 92: Pizarro 'strappa' una palla persa a centrocampo e vede il turbo giallorosso inserisi da sinistra. Cross con il contagocce e testa, riconoscibile tra tante per il suo 'roscio dorato', per il delirio romanista.
Anche se stilisticamente non è stato mai bello da vedere, dentro l'area è uno dei pochi centravanti capaci di far reparto da solo. Il gol di Luca Toni contro l'Inter di Mourinho è stato uno dei momenti più belli dell'anno 2010. Su quella palla calciata male da Taddei solo un bomber di razza come lui poteva prima addomesticarla e poi con le sue grandi leve dargli quella stoccata finale.
Filippo Limoncelli
