Achtung Roma, il settembre nella Coppa dalle 'Grandi Orecchie' è in pieno segno meno

13/09/2010 alle 15:17.

LAROMA24.IT - La Roma nella sua storia ha partecipato 7 volte – quest’anno sarà l’ottava – alla Champions League (o Coppa dei Campioni), arrivando ad una storica finale alla sua prima partecipazione del 1984 (purtroppo sapete come è andata).

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La Roma nella sua storia ha partecipato 7 volte – quest’anno sarà l’ottava – alla (o Coppa dei Campioni), arrivando ad una storica finale alla sua prima partecipazione del 1984 (purtroppo sapete come è andata). Gli esordi nella massima competizione europea per i giallorossi non sono stati mai facili e, soprattutto, nel mese di settembre ha trovato sempre molte difficoltà. 

LAROMA24.IT ha analizzato i risultati nel mese di settembre dove la Roma ha disputato 13 match ufficiali. L’esordio assoluto nella Coppa dei Campioni del 1983/84 fu travolgente. Una Roma fresca Campione

d’Italia – per la sua seconda volta – sfidava all’Olimpico nell’andata dei sedicesimi di finale il Goteborg. I ragazzi allenati dal ‘barone’ Liedholm travolsero con un rotondo 3-0, archiviando il passaggio del turno, i campioni svedesi. Le reti furono segnate nella ripresa dal Vincenzi (50’), Bruno Conti (62’) e dal brasiliano Cerezo al 72’. La Roma perse nel ritorno per 2-1 ma si qualificò per gli ottavi di finale.

Nelle 13 partite disputate fin qui nel mese di settembre la Roma ha vinto in 4 occasioni, pareggiato in 2 e perso in ben 7. Vediamo allora nel dettaglio come sono maturati questi risultati che fanno di settembre non certo il mese più fortunato per le partite in della squadra giallorossa: 



2001/02: Dovettero passare 17 anni per rimettere piede sul più grande palcoscenico europeo. Dopo la vittoria del terzo scudetto (2001) la Roma allenata da Fabio Capello ospitava il Real Madrid all’Olimpico per la prima sfida del girone A dove c’erano anche il Genk e l’Anderlecht. Purtroppo la Roma venne sconfitta 2-1 (rete di su rigore) ma il risultato passò in secondo piano vista la tragedia che poche ore prima aveva colpito il il cuore di New York (Manhattan), con l’attentano al World Trade Center. La Roma ebbe altre due partite in quel settembre dove riuscì ad ottenere un pareggio a reti bianche in Belgio con l’Anderlecht e una vittoria sofferta in casa contro il Lokomotiv Mosca per 2-1 (autogol di Tchougainov e ). 



2002/03: Altra sfida con il Real campione d’Europa sempre all’Olimpico per la prima del girone C. La Roma venne travolta da Zidane e compagni con un netto 3-0. Nella seconda giornata i giallorossi senza capitan

volarono in Grecia per giocare all’Olimpico di Atene contro l’Aek per ritornare con un punticino frutto di uno 0-0.




2004/05: Capello che se ne va ‘scappando’, Prandelli che allena la squadra nel ritiro estivo e lascia la panchina della Roma per motivi personali, l’arrivo/abbandono di Voller furono le novità più grandi della

stagione che doveva ancora iniziare. La Roma inclusa in un girone a detta di tutti non proibitivo in , dove sfidava per l’ennesima volta il 
Real Madrid, perse nell’esordio casalingo contro la Dinamo di Kiev senza giocare gran parte della partita. Il primo tempo era terminato 1-0 per la Dinamo e con la Roma in 10 per l’espulsione di Mexes, ma una monetina lanciata dalla tribuna Monte Mario al rientro delle squadre negli spogliatoi, colpì l’arbitro Frisk che decise la sospensine con conseguente vittoria a tavolino (0-3) per gli ucraini. La Roma dopo aver cambiato il suo terzo allenatore in poco più di un mese, andò al Santiago Bernabeu di Madrid, dove riuscì nell’impresa di farsi battere per 4-2 dopo esser stata in vantaggio di due reti.



2006/07: Nell’estate del 2006 l’Italia vinse il suo quarto Mondiale e in Italia scoppiò la grana Calciopoli. La Roma, arrivata quinta l’anno precedente, usufruì delle penalità altrui e avanzò sino al secondo posto

ottenendo una qualificazione in che gli era sfuggita nella passata stagione. L’esordio con Spalletti in panchina, fu pirotecnico. I giallorossi dopo un primo tempo in sofferenza ne fecero 4 agli ospiti ucraini dello Shakhtar Donetsk nel giro di una ventina di minuti. Taddei aprì le danze seguito dalle reti di , e Pizarro. Due settimane dopo ci fu la trasferta di Valencia che vide la Roma perdere 2-1 () ma disputando un’ottima gara.



2007/08: Dopo aver vinto l’ottava Coppa Italia, aver sfiorato lo Scudetto e ad aver vinto la Supercoppa italiana a Milano con l’Inter, la Roma si rituffò nella massima vetrina europea. La prima partita della stagione fu contro la Dinamo Kiev. I giallorossi giocarono un ottimo calcio, a tratti perfetto, e s’imposero 2-0. La prima rete fu di Simone Perrotta dopo un azione corale di tutta la squadra. Il raddoppio fu firmato da .



2008/09: La Roma era, ed è, una realtà del calcio europeo. Sempre con Spalletti a guidarla, il 16 settembre del 2009 fece il suo esordio con i rumeni del Cluj, in un girone dove c’era il Chelsea e il Bordeaux. Il vantaggio di Panucci diede l’illusione, ma il finale vide la festa dei rumeni che s’imposero 2-1.



Quest’anno la Roma nel mese di settembre affronterà il Bayern Monaco, vice campione d’Europa, all’Allianz Arena nell’esordio stagionale e il Cluj, all’Olimpico, nella seconda giornata. 





Ecco tutti i risultati in (l’allora Coppa dei Campioni) della Roma nel mese di settembre:



14.09.83 – ROMA – IFK Goteborg – 3-0 (Vincenzi, B.Conti,Cerezo)



28.09.83 – IFK Goteborg – ROMA – 2-1 (Pruzzo)



11.09.01 – ROMA – Real Madrid – 1-2 ()



19.09.01 – Anderlecht – ROMA – 0-0



26.09.01 – ROMA – Lokomotiv Mosca – 2-1 (aut. Tchougainov, )



17.09.02 – ROMA – Real Madrid – 0-3



25.09.02 – Aek Atene – ROMA – 0-0



14.09.04 – ROMA – Dinamo Kiev – 0-3 (a tavolino)



28.09.04 – Real Madrid – ROMA – 4-2 (, Cassano)



12.09.06 – ROMA – Shakhtar Donetsk – 4-0 (Taddei, , De Rossi, Pizarro)



27.09.06 – Valencia – ROMA – 2-1 ()



19.09.08 – ROMA – Dinamo Kiev – 2-0 (Perrotta, )



16.09.09 – ROMA – Cluj – 1-2 (Panucci)

 

Filippo Limoncelli