Alla vigilia del derby in programma domani alle 18 il tecnico della Lazio Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa da Formello. Queste le sue parole:
Ci dai subito indicato sulla situazione Immobile?
Immobile risente ancora del problemino che aveva accusato alla vigilia dell’Udinese. Mercoledì si era mosso alla squadra, ieri il problema si è ripresentato e abbiamo preferito lasciarlo a riposo. Con l’allenamento di oggi valuteremo però ci sono speranze vedremo come reagirà il giocatore.
Sei portato comunque a farlo giocare?
Sicuramente Ciro è un ragazzo generoso che per la Lazio su 70 partite ne ha saltate due.
E’ un derby di alta classifica, per Inzaghi il derby cos’è?
Il derby non è una partita come le altre, sono due partite a se. L’anno scorso ce ne sono state 4 che sono state di livello. Dovremo affrontarlo con tantissima corsa, aggressività e determinazione sapendo che affrontiamo una squadra con una qualità di giocatori assoluta e che non ha paura di affrontare la Lazio.
Che derby ti immagini? Una vittori farebbe alzare l’asticella?
E’ un derby, è una partita particolare. Chi riuscirà a vincere renderà una grande inerzia a favore. Bisogna parlare poco e vanno giocati nel migliore dei modi. I ragazzi sono rientrati dalla nazionale bene, oggi valuteremo lo stato di Immobile. Domani vorrei fare un appello affinché sia un appello all’insegna dello spettacolo, perché in questi giorni è caduto l’anniversario della morte di Gabriele Sandri.
Felipe Anderson e Wallace non li abbiamo più visti…
Si sono allenati bene con la squadra ma non ancora ai loro livelli. Avevano ancora qualche problema e insieme abbiamo deciso che faranno ancora 4-5 giorni di programma personalizzato fino a martedì prossimo, perché li voglio al 100% e non part time. Per me sono giocatori importantissimi, li aspetto al più presto.
Come si prepara un derby sotto il punto di vista della comunicazione?
Per quanto riguarda i calciatori ognuno la prepara a modo suo, per me e il mi o staff sappiamo che questa partita non è uguale a tutte le altre. Ora tutti i giocatori hanno quasi giocato tutti il derby ma anche quelli che non lo hanno fatto sono giocatori d’esperienza. Noi dello staff abbiamo cercato di ricordare cos’è il derby per questa città per noi e per i tifosi.
Avrai parlato con Immobile e Parolo, che corde hai toccato?
E’ normale perche tutti e due hanno vissuto una grandiosa delusione ma il calendario gli prospetta subito una grandissima partita dove potranno mettere in campo la rabbia accumulata in questi giorni.
Che Roma ti aspetti domani? Che differenze ci sono rispetto alla Roma dell’anno scorso?
Sono due squadre molto forti con due degli allenatori più forti che abbiamo in Italia. Quest’anno la Roma subisce pochi gol ma ne fa meno. Davanti hanno forse meno talento senza Salah, non avendo ancora a disposizione Schick. E’ una squadra molto organizzata.
Siete sullo stesso livello con la Roma? Pensi che sia un derby da scudetto?
Sono due squadre che stanno offrendo un ottimo calcio, probabilmente nessuno a giugno si sarebbe immaginato che la Lazio fosse davanti alla Roma in classifica. Poi abbiamo fatto qualcosa di importante ma dobbiamo continuare, giocando partita per partita e provando a rimanere lì davanti.
Tutti dicono che la Roma viene a prendere ala palla alta, che tipo di atteggiamento ti aspetti? Questo è il primo derby con il Var, come pensi che condizionerà la partita?
Per il Var ormai siamo alla 13° partita, ci siamo abituati. Penso che anche noi allenatori ci stiamo abituando. Per quanto riguarda la Roma è una squadra che cambia atteggiamento, può aggredire l’avversario o aspettarlo. Con il Chelsea hanno fatto cosi per esempio. E’ una squadra ben organizzata e ti puoi aspettare di tutto.
Si aspetta una partita più tattica?
Penso che sarà una bellissima partita perché sono due squadre che stanno offendo un grandissimo gioco. Entrambe hanno giocatori di qualità, penso che sarà un bellissimo derby e che vinca il migliore.