Mercato chiuso, ora il Torino. La Roma si prepara al primo impegno stagionale e intanto ci sono i bilanci sulla rosa che affronterà l'imminente nuova stagione. Non positivo per Furio Focolari: "E' meno forte dell'anno scorso". "Buon mercato, ma per puntare alla permanenza in Champions", secondo Fernando Orsi. Resta il neo della rosa extralarge, non ravvisato come un problema da Alessandro Austini: "Ce ne faremo una ragione se Zaniolo, Coric, Bianda e Fuzato non vedranno il campo. Pazienza se la rosa abbondante è il problema"
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.
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Per il quarto posto vedo una lotta a tre, con possibilità maggiori per la Roma rispetto a Lazio e Napoli. Di Francesco non mi è parso convinto quando gli hanno chiesto se la Roma è più forte, ha mandato la palla in corner. Al momento, aspettando l’esplosione di qualche giovane, è meno forte dell’anno scorso. Sarebbe stato meglio se a Di Francesco avessero fatto acquisti più mirati, ma lo capiamo anche noi (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Secondo me Monchi e Di Francesco sono soddisfatti, ma non completamente. Il rammarico resta Malcom, citato da entrambi. Non abbiamo la controprova, ma se fosse arrivato Malcom non sarebbe arrivato Nzonzi (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
Probabilmente nemmeno Di Francesco sa se la Roma è più o meno forte dell’anno scorso, aspetta la prova del campo. Nelle sue parole non ho colto una presa di distanza dalla società, sicuramente qualche scelta è stata condivisa con lui. Sui giornali ho visto voti entusiastici al mercato giallorosso, io non vedo dove siano le basi per queste valutazioni… E’ stato un mercato abbastanza confusionario (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Spero che Santon ritorni agli stessi livelli del primo anno dell'Inter: può avergli fatto bene aver cambiato squadra, ambiente. Under? Deve ribadire il campionato dell'anno scorso, anche dal punto di vista numerico, augurandomi che sappia raddoppiare i gol della scorsa stagione e che nella prossima estate non si debba parlare della sua cessione (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Schick ha un talento superiore ai giocatori che la Roma ha in rosa, ma deve saper supportare le responsabilità perché i giocatori forti sono anche quelli che riescono a far fronte alle pressioni (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
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E' vero che la rosa è larga, fin troppo, ma ce ne faremo una ragione se Zaniolo, Coric, Bianda e Fuzato non vedranno il campo. Pazienza se la rosa abbondante è il problema. Non sarà semplice per Di Francesco gestire questa rosa, ma il vero aspetto su cui concentrarci è capire cosa farà il tecnico. Sono convinto che Di Francesco sia meno integralista di quanto crediamo, può diventare un ottimo gestore di queste risorse straordinarie che la Roma gli ha messo a disposizione (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Sono pronto a scommettere che ci sarà un momento, spero brevissimo, in cui avremo il dubbio su chi giocherà. Come può essere che non si immagini una Roma diversa dal 4-3-3, magari con Pastore e Schick dietro a Dzeko? La Juve per me al momento è la più forte d’Europa, la cosa sconfortante e che sul mercato non hanno sbagliato un colpo (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
Nzonzi è un buon giocatore ma non è un grande giocatore. Spero solo possa rendere per quello che è stato pagato dalla Roma. E' stato fatto un buon mercato, ma non per puntare allo scudetto: l’obiettivo dei giallorossi è la permanenza in Champions (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Gli acquisti della Roma? Non vedo flop, mi sembrano tutti buoni innesti. Certo, è ovvio che Nzonzi non è Pirlo (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Il destino della Roma dipenderà dalla flessibilità del suo allenatore: o Di Francesco si inventa qualcosa di diverso dal 4-3-3 altrimenti si rischia di non far giocare molti degli esterni a disposizione (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
La Roma di quest’anno è meno forte di quella della scorsa stagione: c’è Pastore, in un ruolo non suo, al posto di Nainggolan e Olsen al posto di Alisson. Il Torino è una squadra in grado di metterti in difficoltà, una piazza difficile, e per la Roma non sarà una partita semplice. Servirà una grande Roma per portare a casa i tre punti (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Ci sono alcuni dubbi di formazione che Di Francesco dovrà sciogliere: in difesa c’è un ballottaggio tra Marcano e Fazio, che ha iniziato dopo la preparazione. A centrocampo il dubbio è tra Cristante e Pellegrini mentre in attacco Perotti è in vantaggio su El Shaarawy (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)