Il nuovo Colosseo in due anni: la Roma sfida Roma

27/03/2014 alle 09:47.
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LA STAMPA (G. BUCCHERI) - Un omaggio al Colosseo. Parte così la sfida, o meglio il sogno, americano: prima lo sbarco nel calcio italiano tre anni fa, ora il traguardo di un , da 52 mila posti, 300 milioni di investimento, un miliardo se nei conti entrano negozi, centri commerciali, ristoranti, campi di allenamento. James Pallotta, presidente giallorosso, è seduto nella sala della Protomoteca, al Campidoglio. E, dal cuore della à Eterna, annuncia di scendere in campo senza timore delle trappole della nostra burocrazia perché, racconta, «io vengo da Boston, là sono cresciuto: saremo trasparenti come lo siamo sempre stati. Lo stadio sorgerà in due anni e sarà pronto per il campionato 2016/17...».

Pallotta riuscirà dove hanno fallito in tanti? Sarà lui a consegnare alla à il Colosseo 2.0? Il gran capo giallorosso e il suo staff non hanno dubbi: nella zona sud-ovest, a , e compagnia avranno il loro teatro dei sogni «senza - precisa il numero uno a stelle e strisce - nemmeno un euro pubblico di spesa, ma solo grazie ad investimenti privati...». Al Campidoglio c’è una Roma che va di corsa: la festa deve essere di famiglia. Così, parola all’architetto Dan Meis («Lo Stadium è bello, ma qua si respirerà la storia di Roma» dice il responsabile del progetto) e al costruttore , ma non al presidente della Lega Calcio Beretta, per motivi di cortesia istituzionale presente in prima fila.

E il sindaco Ignazio Marino? Ecco che i timori delle trappole burocratiche tornano d’attualità. «A noi spetta il compito di vigilanza e - precisa Marino - vigileremo a cominciare dai 90 giorni che il Comune ha a disposizione per analizzare la sostenibilità del progetto con la nuova legge sull’impiantistica. Il nuovo stadio dovrà costituire un vantaggio per la à, non un problema: siamo al fianco di Pallotta, ma se non verranno ultimate tutte le infrastrutture che noi chiediamo intorno allo stadio, lo stadio non aprirà...». «Come chiameremo il nuovo stadio? Non : di solito non si intitolano a persone ancora in vita. Una cosa è certa: le squadre avversarie avranno paura a giocare davanti al muro della ...», sorride Pallotta.

A , del Colosseo 2.0 interessa «il giardino verde là in mezzo...». Ai tifosi, invece, che non finisca come 4 anni e mezzo fa quando la precedente gestione organizzò un evento di presentazione simile a quello di ieri e tutto finì nel nulla.