IL TEMPO (M. DE SANTIS) - «Non abbiamo sbagliato partita - è l'amara conclusione di Claudio Ranieri - ma è stato il Palermo ad essere superiore. Nel primo tempo abbiamo fatto qualcosa, nella ripresa nulla. Noi siamo stati lenti e forse anche un po' leziosi, il Palermo è stato bravo e spietato nel ripartite
Intanto, però, i risultati utili consecutivi si sono fermati a 7 e il Milan è salito a +8. «Non lo so se è possibile ripetere il miracolo dello scorso anno. Dobbiamo superare il mal di trasferta. E ci manca continuità, fossimo riusciti a fare risultato sarebbe stato un segnale importante». Il segnale è arrivato, ma di tutt'altro tipo. Se n'è accorto Julio Sergio, trovatosi nel bel mezzo della tempesta: «Abbiamo preso tre gol più o meno nello stesso modo. Sulla rete di Miccoli ero coperto da Riise ma sicuramente potevo fare di più». Mexes è duro ma fiducioso. «Stavolta non ci siamo comportati da squadra, ma non molliamo e sistemeremo tutto». Montali crede che sia meglio pensarci sopra. «Bisogna fare un'analisi serena e fredda come riflettere sulle nostre ambizioni. Il talento non basta».




