Dopo il match perso per 2-0 contro il Milan, è intervenuto ai microfoni dei cronisti il terzino della Roma Leonardo Spinazzola. Le sue dichiarazioni:
SPINAZZOLA A ROMA TV
Cosa è mancata a questa Roma?
Penso che abbiamo fatto un buon primo tempo, dove abbiamo gestito bene anche in fase difensiva, eravamo molto corti e abbiamo avuto anche qualche occasione in contropiede per fare male. Nel secondo tempo - almeno dal campo, analizzeremo la partita in questi due giorni - abbiamo sbagliato ad abbassarci, abbiamo buttato troppo la palla, loro hanno pressato più alto. Poi abbiamo sbagliato 2-3 palle che con la loro qualità ci hanno fatto male.
Qual è il motivo?
Non è una questione fisica. Noi abbiamo cambiato tanto, loro hanno schierato la stessa formazione di mercoledì. Penso che loro abbiano trovato molti più spazi e per loro, con la qualità che hanno, sono riusciti a trovare le giocate più facilmente.
Come mai giocate spesso la palla indietro?
Nel primo tempo abbiamo giocato molto in avanti, anche troppo perché ogni tanto potevamo tenere di più la palla, in orizzontale, facendola girare e far correre loro. Nel secondo tempo non abbiamo trovato gli stessi passaggi del primo tempo, loro hanno pressato in modo migliore, più alti e quindi lanciavamo molto più spesso la palla e sulle seconde palle arrivavano sempre prima loro. È stato poi tutto un rincorrere. In campo si vedono certe cose, in tv con il mister ne vediamo altre.
Vi siete abbassati troppo nel secondo tempo. Ve lo ha chiesto il mister, abbassarsi per poi ripartire negli spazi, o è stata brava il Milan?
Ci siamo abbassati per il Milan. Nel secondo tempo volevamo replicare quanto fatto nel primo. Volevamo prendere tutti gli spazi, far girare la palla, andare sulle fasce, cosa che nel secondo tempo abbiamo fatto con più fatica. Il mister non ci ha detto di cambiare atteggiamento. Abbiamo avuto maggiore difficoltà nel trovare le linee di passaggio e il fraseggio per la pressione diversa del Milan.
Dopo un buon primo tempo cosa è successo?
Ci siamo allungati, perdevamo palla ed è stato difficile tornare indietro e raggrupparci tutti nuovamente. Loro hanno qualità, i 5 giocatori lì davanti hanno un ottimo fraseggio, un'ottima tecnica. Se pressano alti devi buttare palla e diventa tutta una rincorsa. Nel primo tempo avevamo più spesso la palla ed eravamo più corti.
