BLACK ARROW - La testata multimediale di lifestyle dedicata alla cultura afroamericana nel mondo del calcio che nei mesi scorsi ha siglato una partnership con la Roma, ha realizzato un’intervista a Justin Kluivert. Queste le sue parole:
“All’inizio della mia avventura con la Roma è stato difficile. Lingua diversa, sono venuto qui da solo. Ma sono cose che ti rendono più forte. Impari tanto, impari le usanze e la lingua e come vivono. Imparare sempre qualcosa ti rende una persona migliore”. Kluivert ha poi parlato del padre Patrick e di altre stelle olandesi: “Mio padre è una leggenda in Europa, è stato un top player. Io sono un po’ più piccolo, lui era un attaccante. Ha giocato anche all’Ajax, è stato il più giovane giocatore in una finale di Champions League e l’ha anche vinta. Per la nazionale olandese è il giocatore che ha segnato di più ed è magnifico per un giocatore di colore. I miei sono divorziati, questo ha reso me e i miei fratelli più forti. Ho imparato molto da lui, mi ha sempre aiutato e sono grato per aver avuto un padre così. L’ho sempre visto solo come mio padre, non è mai stata una pressione. Seedorf ha giocato con mio padre, era bellissimo da vedere, era così forte e potente. Davids era chiamato il pitbull, era come un fuoco in campo, combatteva su ogni pallone. Van Dijk è il capitano dell’Olanda, dove ho fatto anche il mio debutto. Aron Winter è stato uno dei miei allenatori all’Ajax prima che arrivassi a Roma. Era un bel giocatore. Sono tutti giocatori di colore, tutte leggende”.
?? Growing up in Amsterdam
? Following in his father's footsteps
?? Representing his roots
This is @BlackArrowFC x Justin Kluivert ? pic.twitter.com/CMUGwXgpsq— AS Roma English (@ASRomaEN) February 28, 2020