ROMA TV - Il protagonista dello slideshow di oggi sull'emittente televisiva giallorossa è Edin Dzeko. L'attaccante bosniaco racconta il 2017 della Roma attraverso le immagini più significative. Queste le sue parole:
Il gol in Sampdoria-Roma
Gol dell'1-0 mio al secondo tempo quando il portiere non è riuscito a parare con il piede. Avendo vinto questa partita la stagione poteva andare meglio.
Villarreal-Roma
Prima tripletta in Europa, una partita bellissima per tutti noi. Erano favoriti in casa ma Emerson ha fatto un gol straordinario con il destro e poi io ho fatto tre gol e abbiamo meritato di passare.
Inter- Roma 1-3
Due gol bellissimi di Radja, un’altra partita importante. Non è mai facile vincere fuori casa, a Milano e poi fare anche tre gol. Radja è un giocatore importantissimo per noi e abbiamo visto che la società ha prolungato il suo contratto. Giocare con un giocatore così ti fa bene, avere Radja in campo, anche come uomo, ti dà sempre qualcosa di più.
Il derby perso in Coppa Italia
E’ una brutta sconfitta, non vogliamo guardare indietro, ma se giochi quattro partite in dieci giorni è un po’ difficile. Prima abbiamo avuto l’Inter, contro cui eravamo ancora freschi, poi la Lazio il Napoli tre giorni dopo il Lione. Anche lì nel primo tempo abbiamo giocato benissimo ma nel secondo tempo abbiamo preso tre gol perché eravamo stanchi.
La partita contro il Lione
Abbiamo fatto l’1-1 e se avessimo segnato prima avremmo potuto anche vincere. Abbiamo iniziato bene quella partita, due occasioni con Kevin e una grande dopo 5 minuti con Rudiger, poi abbiamo preso il gol dello 0-1 che ha cambiato tutto. Purtroppo dopo il 2-1 non siamo riusciti a farne un altro, anche se nella gara d’andata il gol al 94esimo ha cambiato tutto.
Monchi
Il direttore sportivo. Prima ero molto triste quando è andato via Sabatini, che mi ha portato a Roma e mi ha dato l’occasione di giocare in italia che ho sempre voluto. Tutti conosciamo Monchi e le grandi cose che ha fatto al Siviglia e sono stato subito felice. Quando vedi tutto quello che fatto il Siviglia con lui, sono certo che alla Roma aspetta un buon futuro. Si vede subito perché ha portato giocatori forti e il mister, che vediamo ora quanto è bravo e speriamo in futuro di vincere tutti insieme qualche trofeo.
Roma-Juve 3-1
L’ho visto dalla tribuna ma forse è stato meglio perché hanno vinto contro una grande squadra. Sono stato molto felice perché c’era un’altra partita che non potevamo sbagliare contro la Juve che ha vinto lo scudetto. Abbiamo perso qualche punto di troppo, come a Cagliari che da 0-2 è finita 2-2, e a Empoli creando tante occasioni. Anche contro la Sampdoria, anche se l’anno scorso abbiamo fatto il record di punti, era difficile con questa Juventus.
Roma-Genoa e il gol di Perotti
Come spiegare questa partita? Era forse la partita più emozionante per tutti i romanisti, era l’ultima partita di Totti e dovevamo vincere per forza per andare in Champions. Prendi un gol dopo 10 minuti e va tutto in un’altra direzione. Poi pareggiamo e abbiamo tutto il tempo del mondo per vincere la partita, abbiamo sbagliato qualche occasione in più e nel secondo tempo siamo diventati più nervosi. Ricordo che Totti è entrato per Salah verso il 65esimo, abbiamo fatto il 2-1 e pensavo fosse finita, dovevamo solo giocare da grande squadra, difendere il risultato e chiuderla. Purtroppo abbiamo preso il 2-2 e con tanta fortuna Diego ha fatto il gol che ha portato la Roma in Champions ed è stato più facile dire addio a Totti. Tutti i tifosi sono stati felici per la vittoria e poi tristi perché dice addio il più grande della storia della Roma.
Il ritiro di Totti
Troppe emozioni, sono contento di averci giocato. Peccato non essere venuto prima, quando era più giovane, perché potevo fare tanti più gol con lui. Sono contento di averci potuto giocare due anni.
Di Francesco
E’ un grande allenatore, ha portato il Sassuolo in Europa. Siamo tutti contenti che sia venuto qua, è un grande romanista, ci giocava e dopo 5-6 mesi adesso si vede che grande allenatore è.
Il gol di Kolarov all’Atalanta
Prima partita e primo gol, sono molto contento che è venuto qua. E’ un mio grande amico ma sapevo che era anche un grande giocatore che può solo portare la Roma ha livelli più grandi. Si vede sul campo, abbiamo giocato insieme 4 anni e mezzo al City e speriamo di restare a lungo qui a Roma.
Spalletti
I primi sei mesi con lui non erano facili, una volta giocavo e l’altra no ma è un grande allenatore. Ha fatto il record di punti e speriamo che mister Di Francesco ne faccia di più portando qualche trofeo. Ma anche grazie a lui sono diventato capocannoniere, il gioco che sviluppa fa bene agli attaccanti, si vede anche con Icardi. Contro l’inter siamo stati sfortunati, abbiamo preso tre pali e poi il pareggio. Purtroppo è andata in un’altra direzione e abbiamo perso, ma anche quando perdi devi subito guardare avanti e imparare dalle sconfitte come abbiamo fatto. Dopo quella partita abbiamo fatto cose straordinarie, passando in Champions League e in campionato siamo lì davanti.
Il gol al Milan in questo campionato
Ero arrabbiato, meno male che mi hanno fatto arrabbiare perché poi ho fatto questo bellissimo gol contro una squadra con giocatori forti. Abbiamo vinto una partita equilibrata.
La sconfitta con il Napoli
Abbiamo perso, loro hanno giocato bene il primo tempo, noi meglio nella ripresa ma purtroppo non siamo riusciti a fare l’1-1. Come ho detto dopo ogni sconfitta devi imparare qualcosa e sicuramente lo abbiamo fatto. In questa partita non siamo riusciti a fare bene il pressing, il mister ha analizzato tutto e abbiamo capito che on andava, il pressing va fatto tutti insieme e dopo abbiamo visto che abbiamo pressato insieme e questo porta altre vittorie.
Chelsea-Roma e l'esultanza con Kolarov
Kolarov mi guardava, io gli ho detto di metterla sul primo palo. Ho fatto un movimento, ero in fuorigioco perché se fossi rimasto insieme agli altri non l’avrei presa, sono rientrato e Alex ha messo la palla come volevo e come fa sempre con quel sinistro straordinario.
La doppietta di Gerson contro la Fiorentina
Una partita difficile fuori casa, l’anno scorso abbiamo perso 1-0 con la Fiorentina. Meritavamo di vincere ma non ci siamo riusciti, quest’anno abbiamo fatto 4 gol contro una squadra nuova, che ha comprato tanti giocatori, sono contentissimo per Gerson. Si è meritato i due gol per come ha lavorato, si vedeva che quest’anno avrebbe fatto più partite e grandi cose con noi.
Il derby vinto quest'anno
Grande foto, vittoria e gol. Era una partita in cui la Lazio ha difeso bene e riparte in contropiede, noi non siamo riusciti a fare gol nel primo tempo. Era importante vincere perché abbiamo perso quello di Coppa, siamo contenti per come abbiamo giocato e vinto coi gol di Diego e Radja.
La Curva Sud
E’ bello il derby con lo stadio pieno, se guardi i primi due anni con lo stadio quasi vuoto, non era il derby che mi aspettavo, ho parlato con tanti giocatori che hanno giocato in Italia e hanno detto che il derby di Roma è bellissimo. E’ sempre meglio avere lo stadio pieno, speriamo che nel prossimo derby lo stadio sia ancora più pieno e che lo vinca la Roma
La foto di gruppo nello spogliatoio dopo il derby
Un gruppo straordinario, ho giocato in Germania e Inghilterra ma è diverso. Anche se al Wolsfburg e al City c’erano due bei gruppi, qui siamo tutti uniti e sempre insieme. Anche se per esempio ci sono cinque brasiliani da una parte poi si scherza sempre tutti insieme, davvero è una squadra e un gruppo bellissimo.
La qualificazione agli ottavi di Champions
Col Qarabag non era facile soprattutto psicologicamente, se avessimo vinto saremmo finiti primi, abbiamo avuto qualche occasione ma non abbiamo fatto gol. Diego l’ha sbloccata e dopo 2-3 minuti l’Atletico ha fatto gol. Ho avuto paura, se non avessimo segnato sarebbe diventato ancora più difficile, ma alla fine abbiamo vinto e aspettato la fine della partita di Londra e abbiamo esultato con i tifosi un primo posto sicuramente meritato.
Il sorteggio con lo Shakhtar
Non volevo Real e Bayern, perché sono più forti di noi. Le altre andavano bene, ho detto a Monchi che avremmo preso il Siviglia e lui mi ha detto “no per favore”. Lo Shakthar è una squadra fortissima, hanno brasiliani e giocatori ucraini forti tecnicamente, giocano un bel calcio. le ultime due erano Bayern e Shakhtar, il Bayern è più forte di noi. Dobbiamo prepararla bene, ma sicuramente possiamo avere un vantaggio perché giochiamo la seconda acasa, speriamo con lo stadio pieno e un risultato positivo dopo l’andata.
Il 2018...
Speriamo di stare tutti bene, dobbiamo provare a vincere più partite possibile, sperando che il 2018 sia più bello del 2017 per tutti noi e tutti i romanisti.