Aic, Tommasi: "Mi auguro si giochi in tarda serata. Coppa Italia? Serve più tempo di recupero"

31/05/2020 alle 21:31.
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RADIO RAI 1 - È attesa per domani l'ufficialità del calendario della parte restante della stagione, dove saranno rese note date e orari delle partite. Ma il presidente dell'Assocalciatori Damiano Tommasi continua a esprimere la propria contrarietà nel far disputare le partite nella fascia oraria delle 17.15. "Spero si facciano le cose con logica, mi auguro che quello degli orari non diventi un problema. Vanno tolti alcuni piccoli sassolini negli ingranaggi prima che diventino un problema: non penso ci siano grossi ostacoli per trovare altri orari confermando i tre slot giornalieri, io spero si possa giocare dal tardo pomeriggio in avanti - le parole di Tommasi durante la trasmissione 'Domenica Sport' in onda sulle frequenze dell'emittente radiofonica -Non so quanto e come si cercherà il nostro assenso sul tema, visti i passaggi fatti finora. Difficilmente si cerca un confronto con chi deve andare in campo, ma il tema riguarda la tutela della salute e il rispetto dello spettacolo. In Spagna si giochera' dalle 19,15 in poi, noi sappiamo com'è la nostra estate: penso si debba giocare dal tardo pomeriggio in avanti. Noi vogliamo solo mettere nelle condizioni migliori chi deve garantire lo spettacolo sportivo, chi va in campo, e penso sia interesse anche degli organizzatori".

Sulla Coppa Italia ha poi aggiunto: "Spero si trovi la soluzione per dare maggiore tempo di recupero alle squadre impegnate nelle semifinali e poi nella finale di Coppa Italia. Tre delle quattro squadre ancora in corsa hanno mostrato delle perplessità per i pochi giorni di tempo tra le semifinali e la finale. Sapevamo di dover affrontare tante partite alla ripresa, ma certo le gare di Coppa Italia obbligano le squadre a scendere in campo con gli stessi effettivi, con le migliori formazioni possibili, obbligando ai giocatori a due partite in pochi giorni. Per questo mi auguro che si trovi la soluzione per dare maggiore tempo di recupero".

Tommasi si è espresso anche sull'eventualità di trasmettere la diretta-gol in chiaro: "Penso si possa trovare una sintesi se broadcaster, Lega e Governo si siederanno insieme. Penso sia normale cercare soluzioni eccezionali in casi eccezionali. C'e' un contratto firmato tra le televisioni e la Lega Serie A. L'accordo va tutelato, ma d'altra parte credo sia legittimo da parte del Governo cercare di evitare assembramenti permettendo ai tifosi di poter seguire le partite a casa".