Calciomercato Roma, Perinetti: "Perin? Bisogna chiedere a Monchi. Mi auguro però che resti in Italia"

21/03/2018 alle 19:14.
giorgio-perinetti

CSS - Dopo le parole di ieri, Perinetti torna a parlare dell'ipotesi Perin in maglia giallorossa come possibile sostituto di , qualora il brasiliano partisse nel prossimo mercato. Queste le parole del ds genoano all'emittente radiofonica:

Viste le sue dichiarazioni di ieri le domandiamo se Perin può essere un obiettivo della Roma?
"Io credo debba essere Monchi a dire chi vuole, ammesso che lasci la Roma. Credo che la Roma abbia acquistato un di eccezionale qualità che quest’anno sta dimostrando tutto il suo valore, e questo avrà acceso l’interesse di tanti club mondiali. Conseguentemente, se la Roma dovesse cedere , ci sarà da capire chi potrà andare alla Roma. Poi io ripeto e lo ripeterò fino all’infinito: il vorrebbe tenere Perin perché è un grande prospetto. È ovvio poi che, nel calcio dinamico dei nostri tempi, non gli possiamo assicurare partecipazioni a coppe europee e quant’altro. A questo punto arriva la mia valutazione personale che è questa: se Perin dovesse lasciare il spero che resti almeno in Italia. Poi se Perin interessa alla Roma bisogna chiederlo a Monchi, se Perin interessa al bisogna chiederlo a Giuntoli. Ad oggi non c’è nessuna trattativa che riguardi Perin, anche perché, finché la salvezza non sarà raggiunta non parleremo di nulla con nessuno".

A noi è venuto il dubbio perché lei ha parlato di Perin alla Roma nonostante la Roma abbia un come , no?
"La mia è stata una considerazione del tutto personale. Certamente Perin è un che può giocare in una grande squadra, questo sicuramente. Poi non so, di queste grandi squadre quale possa essere interessata a Perin".

C’è stata una trattativa Laxalt-Bruno tra e Roma?
"C’è stata un’ipotesi di questo genere, però non c’è mai stata una trattativa. Laxalt da gennaio in avanti sta giocando veramente ad alti livelli e quindi ce lo godiamo. È difficile per il trattenere giocatori di alto livello, quindi la prima cosa che dobbiamo fare è farci sempre trovare pronti con alternative valide qualora un calciatore decida di lasciarci".