Resta tesa la situazione tra il Porto e Rolando, difensore rientrato in patria dopo il prestito all'Inter e al centro di una querelle con il club lusitano, culminata con una richiesta di rescissione del contratto. Il giocatore, obiettivo di mercato dei nerazzurri, negli ultimi giorni è stato accostato anche a Roma e Besiktas. A tal proposito l'agente Fifa Paulo Texeira ha rivelato due giorni fa che la dirigenza del Porto ha respinto una proposta della Roma.
Il mediatore internazionale, in un suo resoconto pubblicato su Facebook e ripreso dai quotidiani sportivi lusitani, ha svelato che la scorsa settimana ha partecipato a un incontro in un albergo di Oporto con gli agenti del giocatore e altri mediatori (tra cui l'agente Peppino Tirri). Gli agenti hanno avuto un colloquio telefonico con il presidente del Porto Jorge Pinto da Costa, informandolo di un'offerta di 4 milioni da parte della Roma. Per tutta risposta il presidente dei Dragoes non solo ha declinato la proposta, ma ha rilanciato, chiedendo 10 milioni di euro per far partire il giocatore. Successivamente, nello stesso albergo, si è poi scatenato un acceso diverbio tra gli agenti del giocatore e Alex Pinto da Costa, figlio del numero 1 del Porto. Un diverbio che ha avuto come conseguenza la richiesta di rescissione e minacce di azioni legali.
(record.xl.pt)
