IL TEMPO (E. MENGHI) - Capodanno cinese per Nainggolan? I tifosi sdrammatizzano sui social network prendendo spunto dal famoso video che è costato al belga la tribuna punitiva contro l’Atalanta: «Va in Cina così festeggia due volte», hanno scritto i più ironici. Il web si divide di fronte all’addio, ma sono in maggioranza i delusi che al grido di «giù le mani da Radja» si sono ritrovati a protestare per un incedibile: «Er Ninja nun se tocca», tutto qui. Immancabili le critiche al club, con tanto di provocazioni: «Se vendono Radja me rivedono tra 15 anni allo stadio» e uno più diretto «ma se so’ impazziti tutti?». Inaccettabile la partenza di «uno dei primi 3 centrocampisti d’Italia», ma non secondo qualche voce fuori dal coro, che fa notare: «Mi dispiacerebbe, ma 50 milioni per un giocatore di 30 anni si possono e si devono accettare». C’è pure chi rilancia: «Sarebbe l’operazione economica più grande della Roma». Ma alla fine vince l’ironia: «Speriamo gli dicano che in Cina non può usare i social così resta». E Nainggolan? Da Capodanno, quello italiano, è in silenzio: una notizia.
