Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Roma di Spalletti. Queste le sue dichiarazioni:
Domani si può chiudere il campionato sul campo della rivale
Per quanto riguarda le carenze non le abbiamo a centrocampo. Marchisio e Khedira sono fuori ma Claudio speriamo di averlo mercoledì. I complimenti vanno fatti alla squadra per la finale di Champions ma al momento non abbiamo conquistato niente.: domani possiamo chiudere il discorso scudetto ma non sarà facile. Sarà una bellissima partita tra due squadre di grandi livello. Ci saranno difficoltà: se saremo bravi vinceremo lo scudetto, altrimenti penseremo prima alla Coppa Italia e poi alla prossima. Bisogna fare i complimenti alla Roma e al Napoli perché il campionato è difficile e per vincere le partite bisogna battagliare perché ci sono squadre come Roma e Napoli che stanno facendo cose straordinarie
Teme un effetto braccino?
Verranno quelli abili e arruolati, non si va in gita. Bisogna fare risultato a Roma, poi ci sarà la Coppa e rimarremo a Roma. Non è questione di braccino corto, si possono fare due pareggi in una stagione. Abbiamo pareggiato alla fine ma la squadra avrebbe potuto farlo prima. L'importante è arrivare all'obiettivo. Con la Roma non si può arrivare a pari punti, potevamo farlo col Napoli, ma l'importante è vincere lo scudetto
Il riscatto di Benatia
Domani gioca e quest'anno ha avuto un po' di problemi muscolari
Domani quanto turnover farà?
Il turnover è una cosa che non mi piace, mediamente, ed è un merito dei ragazzi e della società, ho cambiato dai 5 agli 8 giocatori. Tra domani e mercoledì cambieremo qualche giocatore
Davanti?
Davanti ne ho quattro e vediamo domani se ne lascerò fuori uno o giocheranno tutti
Un commento su Totti?
Hanno parlato tutti e l'unico che non ha parlato è lui. Parliamo di niente. Quando parlerà si potrà parlare. Ha illuminato per 20 anni il calcio in Italia e nel mondo
Vincere lo scudetto davanti ai tifosi della Roma darebbe soddisfazione in più?
Assolutamente no. Roma-Juve è sempre una partita straordinaria soprattuto perché le squadre hanno ancora da raggiungere gli obiettivi. Se non vinceremo lo scudetto domani dovremo farlo col Crotone. Ripeto i complimenti alla Roma e al Napoli
