In un mese 5 notturne. La società è furiosa, al buio troppi infortuni

15/03/2014 alle 10:12.
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LA REPUBBLICA (M. PINCI) - La Roma al buio. Da qui a Pasqua, dunque per almeno un mese, la squadra di dovrà abituarsi a giocare in notturna: il calendario di anticipi e posticipi stilato dalla Lega di serie A costringerà i giallorossi a disputare 5 delle prossime 7 gare sotto la luce dei riflettori. Contro Udinese, Chievo, Torino, Atalanta e - match che chiuderà alle 21 il turno del sabato Santo - la Roma scenderà in campo nel turno serale, curiosamente mai di domenica. Una situazione decisamente poco gradita a Trigoria.

Intanto per gli incassi da stadio: di notte il settore famiglie è quasi sempre destinato a restare semi deserto, a maggior ragione se le avversarie sono Toro e Atalanta. Ma soprattutto spaventa il rischio infortuni: addirittura 8 i guai occorsi in gare in notturna a calciatori della Roma. Ha iniziato , lesione al bicipite contro la Samp bissata anche nella gara di ritorno. Poi gli stop di e Gervinho contro il (per il capitano la replica nella notturna di coppa con gli azzurri), a seguire l’infortunio di con la (ginocchio), a (caviglia) e , ancora con il . Scongiuri inevitabili per , in vista dei prossimi appuntamenti al buio.

A Trigoria intanto il tecnico studia una Roma d’emergenza: senza e (da ieri in Olanda con il fratello e la fidanzata Thara: martedì l’intervento al ) il francese pensa a una Roma con il : durante l’allenamento di ieri ha sperimentato la coppia - a centrocampo con dietro a , e - Gervinho sulle fasce. In fondo, la soluzione fu adottata già contro il Catania, unica gara senza Daniele e Kevin. Ma la doppia assenza non spaventa : «Siamo un gruppo che si aiuta - giura - e io mi sto trovando bene grazie al gruppo. Non pensavo di inserirmi così, è stato tutto molto veloce». Più difficile il rinnovo di : non vorrebbe adeguare il contratto dopo un anno appena. , Bayern e United spingono, Mehdi però giura: «Roma la scelta migliore, difficile trovare una à migliore e un gruppo così unito».