Queste le dichiarazioni di Claudio Ranieri e di John Arne Riise nella conferenza stampa che precede il match di domani contro il Panathinaikos, valido per gli ottavi di finale dell' Europa League:
RANIERI
Il Panathinaikos si presenta alla sfida con la Roma con una brutta sconfitta nell'ultima di campionato
È stata una sconfitta inattesa per cui penso che abbiano preso sotto gamba i loro avversari
Condizioni della squadra, in particolare di Perrotta e Mexes?
Vedrò come si muoveranno stasera e poi deciderò l’11 titolare per domani
È difficile mantenere la concentrazione o la squadra va comunque spedita verso i suoi obiettivi?
Noi non pensiamo ai 20 risultati, pensiamo al panathinaikos, ci teniamo, abbiamo un esame importante, prima qui e poi a Roma. La qualificazione la giocheremo sui 180 minuti. Abbiamo massimo rispetto ma vogliamo andare avanti, siamo un’ ottima squadra e rispettiamo l’avversario e daremo sempre il notro meglio
Mister, è la prima volta che affronta una squadra greca?
Sì è la prima volta che affronto una squadra greca.
Il Panathinaikos adesso ha solo 3 punti sulla seconda e domenica ospitano la terza. Spera che per loro l’Europa sia meno importante adesso?
Indiscutibilmente è vero, si giocano molto contro il Paok, che con l’Olympiakos li sta pressando molto e rischiano di perdere la testa del campionato. Ma sono problemi loro, noi vogliamo passare il turno e sappiamo di avere davanti una squadra forte, abituata a giocare all’attacco, abituata a fare molto gol, con molto giocatori che giocano in nazionale. Se poi loro penseranno al Paok saranno problemi loro, non nostri.
Cissè lo temete?
Cissè è un giocatore pericolosissimo, svaria su tutto il fronte offensivo, è un giocatore completo che la Roma deve temere. per questo studieremo delle contromisure al suo gioco
RIISE
Riise, hai giocato qui già nella finale di Champions League contro il Milan, cosa ti ricordi in particolare?
Partita diversa rispetto a quella di qualche anno fa. Sarà una bella partita per la Roma, ci credo
In campo penserete alle nove vittorie consecutive?
"Se dovessimo arrivare dieci partite vinte non ci basterebbe io voglio vincerne altre dieci".
L’ambiente può essere importante?
"Sono abituato agli ambienti caldi, non mi spaventano, anzi, per me meglio perché è uno sprone maggiore a fare bene".
Lei attraversa uno stato di forma straordinario.
"Io voglio giocare sempre. Si è vero, sono in un ottimo stato di forma. Ma io voglio fare sempre meglio ed essere sempre in campo."
Conosci qualcuno del Liverpool?
Ho giocato con Cissè e con Leto sono due bravi giocatori, sono forti, sono gli elementi di punta del Panayhinaikos
