SKY SPORT - Gian Paolo Montali, ex dirigente giallorosso, intervistato dall'emittente satellitare, ha commentato così il momento della nuova Roma americana.
"Non è un calciatore normale e la Roma non è normale per lui. Non sarà neanche facile convincerlo in un progetto che lo convinca per il futuro. Daniele ha molto a cuore la Roma e si sente convinto e coinvolto dal progetto resterà alla Roma"
Cosa è successo con la Roma?
"L'azionista di maggioranza ha il diritto di scegliere e ha scelto Baldini anche se inizialmente si era pensato a una doppia figura con me e Baldini. Suo sarà il successo e suo l'insuccesso in caso non andrà bene"
Ti aspettavi queste difficoltà?
"Non è una cosa facile quando cambi stile di gioco. La società ora deve essere paziente"
Totti..
"Un giocatore straordinario che ha giocato anche con le infiltrazioni. Chi parlava di pigrizia non intendeve l'aspetto sportivo. Molti giocatori si sono persi senza un entourage all'altezza. Invece Totti ha un grande entourage. Francesco è una persona vera e diretta".
Si poteva evitare lo sciopero?
"Credo di sì. Nel calcio dobbiamo lasciare stare l'Io e pensare al Noi"
