Roma batte Juventus: prima Nainggolan, poi Iturbe e Manolas

02/03/2015 alle 09:22.
iturbe-esulta-mano-sul-pettofoto-mancini-roma-cska-18-9-14

GASPORT (A. PUGLIESE) - Prima , poi , infine . Tre incroci sui binari del mercato, tre sfide vinte dalla Roma, tre motivi in più per fare risultato questa sera, magari portare a casa una vittoria, di certo provare a prendersi una piccola grande rivincita. Perché i destini di Roma e si sono incrociati spesso sul mercato nelle ultime due stagioni ed in queste circostanze ne è uscita vincitrice la Roma. A cominciare da gennaio 2014, quando giallorossi e bianconeri battagliarono a lungo per aggiudicarsi , fino ad arrivare alle trattative per e , che sembravano ad un passo dalla e che invece sono sbarcati a Trigoria. Stasera, chi per un motivo chi per l’altro, avranno tutti qualcosa da chiedere in più alla partita.

KOSTAS IN CALO in estate sembrava aver già prenotato le visite mediche a Vinovo, l’affare era stato già dato per chiuso. Poi, invece, il difensore greco ha scelto la Roma, con il fardello di dover raccogliere l’eredità di e farlo dimenticare il prima possibile. Sembrava sulla strada giusta Kostas, almeno fino ad inizio 2015, quando poi si è perso un po’ per strada, incorrendo in una serie di prestazioni così così e qualche erroraccio. Stasera il greco vuole gettarsi tutto alle spalle e riprendere il discorso interrotto un paio di mesi fa.

ENERGIA , invece, ritroverà il suo posto da titolare dopo la gara di Rotterdam, con il Feyenoord, dove è entrato a partita in corsa. ci teneva a giocarla e forse se lo aspettava anche, con tanti amici e parenti giunti da Anversa e dal Belgio solo per vederlo all’opera. lo ha risparmiato, è capitato così poco in questa stagione che la scelta ha sorpreso tutti. Ma stasera avrà bisogno della sua rabbia e della sua energia, oltre della sua capacità di recuperare e andare dentro, di buttarsi negli spazi. La forza di può aiutare la Roma e la Roma può aiutare a tornare quello di settembre, quando correva per tre e da solo era in grado anche di reggere un intero reparto.

GRAFFIO MANUEL Poi c’è , la sua storia somiglia un po’ a quella di . C’era un treno già prenotato per Torino, ma quel treno non lo ha mai preso. E si racconta che tra i tanti motivi che hanno portato alle successive dimissioni di c’è anche il suo mancato acquisto. Dopo l’infortunio ha ritrovato il campo a Rotterdam, «nelle gambe ora ha un’ora», ha detto . Aiuterà la squadra in corsa e cercherà di graffiare la proprio come ha fatto all’andata. Quello sembrava l'inizio di un’altra storia, Manuel, stasera, sogna di ripartire proprio da lì.