Zeman: «Bene la vittoria la prestazione no»

26/11/2012 alle 08:31.

CORSPORT (R. MAIDA) - E’ stato un eccesso di delicatezza. Scherzando, mentre stringe mani alle tante persone che a Pescara gli vogliono bene, Zeman guarda il lato positivo della domenica: «Abbiamo vinto solo 1-0. Sono contento così. Qui sono stato felice e non dimentico quello che è successo pochi mesi fa, non era

PROSPETTIVE - Il programma chiesto dai dirigenti all’indomani del derby (nove punti in tre partite) è stato finora rispettato. Adesso la Roma deve trovare continuità di risultati:  «A Siena proveremo a fare meglio. Sono sicuro che la squadra sia buona e che possa crescere tanto. Non so dove potremo arrivare. Però ce la giocheremo con tutti. Il campionato è lungo, c’è tutto il girone di ritorno. Possiamo disturbare tanti e spero che li disturberemo» . La classifica è già migliorata rispetto allo scorso anno: anche senza i tre punti a tavolino rimediati a Cagliari, la Roma è a +3 rispetto al percorso di Luis Enrique:  «Il risultato non sempre ci ha premiati. Abbiamo giocato peggio dell’avversario la partita contro la e forse anche il derby con la Lazio. Però non per questo cambierei il mio modo di essere: voglio ottenere i risultati cercando di giocare al calcio e facendo divertire la gente. Non mi piace gestire, non mi piace rubare punti in giro per l’Italia» . Ieri però ha cambiato tattica, chiudendo la partita con una specie di 4-5-1. Zeman su questo punto si irrigidisce:  «Adesso mi rimproverate perché leggo le partite? Il ha chiuso con quattro punte e io avevo tre attaccanti isolati, mi sono dovuto adattare. Ma tanto è una vecchia storia: quando si perde è colpa del calcio di Zeman, quando si vince non è una squadra di Zeman...»
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