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CORSPORT (G. D'UBALDO) - Niente rilassamenti, neanche con la qualificazione in tasca. Claudio Ranieri stasera vuole chiudere in bellezza il girone di qualificazione. Senza fare calcoli se convenga o no arrivare primi. Contro il Cska Sofia, ultimo nel girone con un solo punto, manderà in campo le seconde linee, facendo riposare molti titolari, oltre a quelli rimasti a Roma: « Vogliamo continuare la striscia positiva, non credo molto che sia importante stare a scegliere tra primo o secondo posto. Perchè poi dipende dallo stato di forma che hai quando incontri i prossimi avversari. A volte trovi una big che non è in grandi condizioni, mentre invece una squadra di seconda fascia può creare problemi imprevisti...
Contro il Cska Sofia, ultimo nel girone con un solo punto, manderà in campo le seconde linee, facendo riposare molti titolari, oltre a quelli rimasti a Roma: « Vogliamo continuare la striscia positiva, non credo molto che sia importante stare a scegliere tra primo o secondo posto. Perchè poi dipende dallo stato di forma che hai quando incontri i prossimi avversari. A volte trovi una big che non è in grandi condizioni, mentre invece una squadra di seconda fascia può creare problemi imprevisti.
Lesperienza mi dice questo.
Lo scorso anno con la Juve finimmo primi nel girone e trovammo il Chelsea. Questa è lultima gara del girone e vogliamo chiuderlo bene » .
I giornalisti gli fanno notare che forse potrebbe andare meglio finendo secondi. Ranieri sorride: « Vi ringrazio per le forti motivazioni che ci state fornendo, di solito un allenatore motiva la squadra anche contro i giornalisti, vi ringrazio... » .
Da navigato uomo di calcio, rispetta il Cska: « E una buona squadra, seconda in classifica in campionato, ci terrà a concludere bene questo sfortunato girone di Europa League » . Che Ranieri vuole onorare fino in fondo: « Non ci sono grandi differenze con la Champions, che comunque di sicuro è più prestigiosa. Ma dal prossimo turno anche lEuropa League diventa una grossa manifestazione. Cambia la musica iniziale prima delle partite, ma è sempre dura » .
Ai nastri di partenza di questa competizione la Roma era considerata una delle favorite. Oggi Ranieri non pone limiti alla sua squadra: « Noi cercheremo di dare il massimo in ogni partita, quindi il nostro obiettivo è quello di andare più avanti possibile » . Arrivare in finale significherebbe giocare altre nove partite dopo quella di Sofia. Ranieri, ora che ha sistemato la Roma, non ritiene di avere problemi di organico:
« Sono impegni sostenibili con la rosa che ho a disposizione. Numericamente cè addirittura abbondanza, ma ci sono ragazzi che non hanno esperienza in serie A e in Europa e questo di Sofia sarà un buon banco di prova » . Largo ai giovani, quindi.
A Sofia lo sollecitano a parlare di argomenti di attualità del calcio italiano. A cominciare dallaggressione di Mourinho al nostro collega Andrea Ramazzotti. Ranieri conosce bene Mourinho. Sorride sornione e fa una battuta: « Lo fate arrabbiare voi, fate attenzione... » .
Tre anni a Giraudo, il capo della Juventus prima del suo arrivo in bianconero. Il tribunale di Napoli ha confermato che Calciopoli esisteva. Ranieri torna serio: « Spero di avere la certezza che se Calciopoli è esistita ci sia giustizia e che tutto possa arrivare fino in fondo » .
Stasera un test per i più giovani, ma la partita che conta per Ranieri è quella di domenica. Ritroverà quasi tutti i titolari e sfiderà il Parma per agguantare il quarto posto. Sarebbe il più bel regalo da mettersi sotto lalbero di Natale.