IL TEMPO (A.AUSTINI) - La prima giornata intera da romanista è stata senz’altro particolare. Paulo Dybala diventerà ufficialmente un giocatore della Roma solo oggi pur avendo completato le visite mediche e raggiunto il ritiro della squadra in Portogallo lunedì. Il lavoro di Pinto e dei procuratori per chiudere tutti i contratti e sistemare le varie clausole, compresa quella d’uscita che consentirebbe all’argentino di liberarsi per una cifra intorno ai 20 milioni, è stato più lungo del previsto. Firme e annuncio sono stati rimandati a oggi, così come le prime interviste ai canali ufficiali del club. Dybala si è potuto quindi allenare al mattino in maniera individuale sotto gli occhi di Mourinho e dello staff, ma non ha viaggiato con la squadra a Faro per assistere alla gara con lo Sporting ed è arrivato in tribuna durante l’intervallo, con la scritta «As Roma» in bella vista sulla maglia. Dopo aver osservato i suoi nuovi compagni dall’alto, sabato esordirà col Nizza, mentre la presentazione ufficiale dovrebbe essere organizzata a Roma (Trigoria è al momento l’opzione ma occhio alle sorprese) la prossima settimana. Sembra sfumato, intanto, l’arrivo di Solbakken: ieri altro blitz del norvegese nellaCapitale, con tanto di visite alla spalla infortunata a Villa Stuart. Ma per conto del Napoli.
