IL TEMPO (E. ZOTTI) - Anno nuovo vita nuova, ma quanta fatica. Nell'ultima gara del girone d'andata della Serie A femminile l'As Roma torna a vincere in campionato battendo 3-2 il Napoli - ultimo in classifica - ma le reti subite hanno messo in luce alcuni aspetti su cui le giallorosse devono ancora lavorare molto. Il successo di ieri interrompe una striscia negativa che durava da tre mesi: l'ultima vittoria in Serie A era datata 17 ottobre mentre l'ultima al Tre Fontane risaliva addirittura al 4 ottobre. Il match inizia in salita a causa di una disattenzione su calcio d'angolo (l'ennesima) che consente alle azzurre di passare in vantaggio con Popadinova. La Roma si sveglia e nel giro di 20' ribalta il risultato grazie ad un rigore di Andressa e al settimo centro stagionale di Serturini, ma a inizio ripresa le ospiti pareggiano con un rigore di Huchet fischiato per un'ingenuità di Erzen. A scacciare i fantasmi ci pensa capitan Bartoli, che a metà secondo tempo firma il terzo gol su assist di Thomas e regala a Bavagnoli i primi tre punti del 2021.

La coach giallorossa si complimenta con le sue ragazze, ma riconosce i meriti delle avversarie: "Abbiamo anche sofferto, faccio i complimenti al Napoli ma la cosa che mi è piaciuta è vedere che non abbiamo mollato mai". Le insicurezze che sono costate alla squadra troppi punti però non sono ancora svanite del tutto: "Il dato negativo è l’aver preso ancora un gol su palla inattiva - prosegue Bavagnoli - ci sono stati momenti in cui abbiamo dimostrato di poter dominare e altri in cui sembrava avessimo quasi paura di vincere. Abbiamo avuto troppa sufficienza in frangenti in cui si poteva essere più efficaci, dobbiamo lavorare sulla testa per arrivare ad affrontare chiunque e mantenere la tranquillità che ci serve per tutta la gara". L'AS Roma chiude così la prima parte di campionato al sesto posto in classifica con 16 punti.