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CORSERA (L. VALDISERRI) - È estate e non conta (quasi) niente, ma ridatece i boscaioli. La Roma perde 2-1 il debutto, contro il Gyor (serie B ungherese), e manda in onda uno scontento che covava da tempo. I pochi curvaroli si fanno sentire: «Pallotta vaffa...», «Vinceremo il tricolor», «Ci vuole allenamento», «Resteremo in serie A». Il peggio arriva quando Destro segna di testa (1-2) e partono fischi anziché applausi. Unica notizia buona: Castan è tornato per 45’ ed è il solito leader. Mancavano molti titolari (De Rossi, Pjanic, Nainggolan, Florenzi, Ljajic, Manolas...). Mancavano soprattutto nuovi acquisti che servono come il pane.