Continua la maledizione dei terzini in casa Roma. Ieri Torosidis si è presentato a Trigoria con qualche linea di febbre ed è stato subito rispedito a casa dai medici. Dopo Balzaretti, Dodò e Maicon, adesso anche il greco in dubbio. Da Trigoria trapela ottimismo in vista di Bologna, ma i tempi sono stretti. Se dovesse dare forfait anche Torosidis la Roma dovrebbe improvvisare due esterni di difesa (con possibile inserimento di Jedvaj, che l’unica breve apparizione in campionato l’ha fatta proprio giocando sulla fascia). oppure proporre la difesa a tre, vista l'abbondanza di centrali in casa giallorossa.
La buona notizia di ieri, invece, è che Strootman ha superato il lieve attacco influenzale e si è allenato regolarmente. Garcia potrebbe però fissare un turno di riposo per l'olandese, con possibilità di entrare a partita in corsa, così come è accaduto per De Rossi domenica scorsa. La presenza di Destro in attacco consiglierebbe a Garcia un 4-2-3-1 con i due mediani davanti alla difesa e un terzetto di trequartisti guidati da Pjanic con Gervinho a destra e Florenzi a sinistra, magari a protezione di un Bastos naturalmente proiettato in avanti. Con Strootman e Ljajic, non due qualsiasi, pronti ad entrare dalla panchina in corso d’opera. In particolare, la presenza di Florenzi appare quasi indispensabile a fornire il giusto equilibrio ad una squadra che pur avendo di gran lunga la miglior difesa del campionato, qualche volta tende a spezzarsi in due esponendo la difesa a più di un pericolo.
(corsport)