Abbonamenti oltre il limite

24/10/2013 alle 09:50.

CORSPORT (M. EVANGELISTI) - I risultati non sono tutto, però allungano la vita. E la campagna abbonamenti. I giallorossi continuano a chiamare a raccolta i propri tifosi. Fidelizzazione, si chiama adesso. In giorni meno pragmatici si chiamava abbraccio. Comunque i fan continuano a rispondere. (...)

Mancano 15 partite casalinghe alla fine del campionato. Quasi un torneo intero. Di grosso sono passati il derby e la partita con il . La Roma ha riaperto la campagna abbonamenti per gli incontri che restano. I risultati non sono tutto, ma chiaramente se l’avvio di stagione fosse stato deludente quanto la conclusione di quella passata la società si sarebbe accontentata delle 20.000 tessere emesse all’inizio e buonanotte. 

Adesso siamo a 22.500 e la vendita prosegue a discreto ritmo. La Roma apre le rivendite e c’è sempre qualcuno disposto a comprare. A prezzi inferiori a quelli dell’abbonamento intero, questo è scontato. Il calcolo è freddamente aritmetico: si prende il costo iniziale di una tessera, si divide per i 19 match in programma, si moltiplica il risultato per 15 e praticamente ci siamo. In teoria la proroga dovrebbe chiudersi qui, come doveva chiudersi con la prossibilità di acquistare 18 gare, poi 17, poi 16. (...)

FASI CALDE - Anche perché a metà gennaio si chiuderà il girone d’andata e a quel punto la Roma potrà tranquillamente mettere in vendita abbonamenti per le nove partite casalinghe del ritorno. Senza che nulla vieti poi di continuare ulteriormente, magari con una formula leggermente diversa, unendo le varie partite in voucher multipli. Dipenderà dalla posizione in classifica della squadra nelle fasi più calde del campionato. La continua riapertura degli abbonamenti è una buona idea, date le circostanze. Ed è anche un sistema per venire incontro alle ambizioni della proprietà americana. I bostoniani stentano a capire come mai una squadra con la storia della Roma non superi ridendo la quota di 30.000 abbonamenti. (...)
 
OBIETTIVI - Tuttavia quel numero, 30.000, è diventata una meta da imporsi. E’ soprattutto una questione di immagine, un bonus da presentare ai potenziali sponsor. Così ogni mezzo o quasi è buono per arrivarci. Non accadrà, naturalmente. Non quest’anno. Però la Roma non viene mai abbandonata dal suo popolo, la squadra gioca bene, i tifosi si lasciano ingolosire volentieri. Trentamila tessere possono diventare un obiettivo minimo in un futuro che veda i giallorossi stabilmente ai vertici del calcio italiano. In attesa di quel futuro, il presente vede un gruppo folto di tifosi romanisti intenzionati ad accompagnare la squadra domenica a Udine. Una piccola folla più che un semplice gruppo. Sono andati esauriti i 1.100 biglietti riservati agli ospiti. (...)