IL ROMANISTA (D. GIANNINI) - James Pallotta è sbarcato in Italia. Vivrà anche lui intensamente il count down che porterà alla finale di Coppa Italia alla quale sarà ovviamente presente. Una settimana piena quella del presidente giallorosso, una settimana in cui si metteranno anche le basi per il futuro. Una settimana iniziata però non nella Capitale, ma a Milano
Dopo il workshop Pallotta è rimasto a Milano dove ha incontrato privatamente Andrea Agnelli per una chiacchierata per condividere le rispettive idee sulle prospettive del calcio. Oggi il presidente sarà a Roma, domani è previsto lincontro con Papa Francesco, venerdì quello con il Presidente della Repubblica. In questi giorni ci sarà poi chiaramente loccasione di incontrare la squadra e parlare con i dirigenti. Ci si aspetta infatti che prima della finale possano essere fatti importanti passi avanti sulla questione allenatore. Tante le panchine della Serie A che cambieranno, un vero e proprio valzer, frenetico e che è già cominciato. A dare il via ufficiale alle danze sono state le parole di Walter Mazzarri che ha salutato il Napoli. Ma mentre De Laurentiis sembra essere a un passo da Benitez per sostituirlo, la strada dellormai ex tecnico azzurro sembra un po più distante da Roma dove è rimasto dopo la partita e dove secondo alcuni ieri avrebbe avuto un incontro con Marco Branca. E Allegri? Novità significative sul suo conto si avranno domani: «Ci incontreremo mercoledì - ha detto ieri Galliani -. Poi prenderemo la decisione con Berlusconi. Vogliamo sentire che dice il nostro allenatore». I candidati principali alla panchina della Roma restano comunque ancora loro: Allegri e Mazzarri. Con questultimo che, al momento, sembra avere qualche chance e qualche motivazione in meno. E le due cose potrebbero essere legate, perché alla fine a indirizzare la scelta del tecnico del futuro potrebbe essere proprio una questione di entusiasmo.