CORSERA (L. VALDISERRI) - Un punto su sei contro Palermo e Pescara: è la strada per la mediocrità. I siciliani erano ultimi in classifica ma con qualche speranza di salvezza; gli abruzzesi ultimi e basta, reduci da 8 sconfitte in fila. In due anni di pro
Anche Pallotta, dallaltra parte dellOceano, inizia a rendersene conto. A Trigoria cè lo stesso scollamento che si vede allOlimpico. Da un lato troppe figure e troppe voci, non coordinate da Italo Zanzi, che doveva essere lallenatore dei dirigenti. Dallaltra una squadra che si smarrisce anche in dettagli elementari e che pone domande senza dare mai risposte.
Perché Piris batte un corner e lo spedisce direttamente fuori campo? Perché Totti deve battere i falli laterali e non riceverli? Perché il tiro della disperazione, lultimo, deve scoccarlo Nico Lopez che in campionato ha giocato 46 minuti? Perché Marquinhos e Pjanic giocano rotti?