Coppa Italia, scontro tra Baldini e la Lega

10/01/2013 alle 09:52.

IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Alla vigilia della pronuncia da parte della Corte di Giustizia Federale riguardo all’inversione di campo di Fiorentina-Roma di coppa Italia, il dg Baldini esce allo scoperto. Lo fa, consapevole che presumibilmente oggi l’organo si dichiarerà incompetente e rimanderà la palla alla Lega di serie A che ha

 
LA PROTESTA Calendario alla mano, Lazio-Catania si è disputata martedì 8 mentre la partita con la è in programma mercoledì 16 gennaio. Non si è fatta attendere la replica della Lega per bocca del proprio presidente (dimissionario) Beretta: «Abbiamo applicato il regolamento». Questo all’articolo 3 comma 7 - che riguarda appunto le gare dei quarti di finale della Tim Cup - recita che «se due società che disputano le partite interne sul medesimo campo hanno concomitanza di gare dei quarti di finale in casa, la vincente della competizione o, in subordine, la società meglio classificata in campionato al termine della stagione precedente a quella in cui si disputa la competizione, mantiene il diritto di giocare in casa, mentre l’altra subisce l’inversione del campo».
 
IL RUOLO DELLA RAI Visto che Roma e Lazio si sono qualificate ai quarti, scatta l’inversione per i giallorossi in virtù della classifica. Si tratta di valutare la concomitanza nel turno della manifestazione – è stato spiegato in Lega - non quella della data. Anche perché, proseguono da via Rosellini, la concomitanza viene meno esclusivamente per esigenze televisive della Rai che ha acquisito i diritti. Sulla querelle è intervenuta anche la con l'ad Mencucci: «Non si tratta di interpretare ma di rispettare un regolamento predisposto dalla Lega».