
CORSPORT (A. GHIACCI) - Un altro acquisto. E a questo punto, escluse le risoluzioni delle comproprietà e dei prestiti, la Roma ha già tre nuovi giocatori rispetto a chi cera e a chi sta per tornare. Oltre a Dodò (in arrivo) e Castan (già bloccato) infatti, Michael Bradley, 25 anni tra un mese, è a un passo dal trasferimento alla corte di Zeman. Bradley sta per diventare il primo americano della storia giallorossa
AFFARE - A fine luglio quindi, nel momento in cui la Roma si trasferirà negli States, lo farà potendo contare su un rappresentante della bandiera a stelle e strisce, indubbiamente un buon biglietto da visita per presentarsi nella terra dorigine della proprietà, davanti a un pubblico ancora tutto da conquistare. Lagente di Bradley, Alberto Faccini, ha preso tempo: «Michael sarebbe entusiasta di giocare in una grande squadra come la Roma ed essere allenato da un tecnico come Zeman». Oggi e domani saranno i giorni per laccordo ufficiale, in maniera tale che il centrocampista possa essere martedì, nel giorno del raduno, o al più tardi mercoledì, a Trigoria. Il club giallorosso, oltre a trovare la soluzione sulla contropartita con il Chievo, dovrà parlare del contratto con il giocatore che a Verona aveva un accordo valido fino al 2013 per un ingaggio di circa 350mila euro a stagione. (...)
TATTICA - Bradley alla Roma può essere considerato un ottimo rinforzo. Su di lui cerano gli occhi di diversi altri club importanti, sia italiani che stranieri. Il suo acquisto si può leggere in una doppia versione: unottima pedina per allargare la disponibilità della linea mediana, oppure nella veste di titolare come regista davanti alla difesa al posto di De Rossi che con tutta probabilità giocherà da intermedio come in Nazionale. Ma per i discorsi tattici cè tempo. Ciò che conta è che la Roma ha dato un altro segnale. E a questo punto, in totale, ha già investito una cifra superiore ai 15 milioni di euro. Nel calcolo cè anche lacquisto di Michael Bradley. Il primo americano della storia romanista.