Intervistati da Alberto Polverosi e Andrea Santoni per il Corriere dello Sport, Cesare Prandelli e Marcello Lippi hanno risposto a molte domande all'interno della hall del Grand Hotel La Pace di Montecatini (Sestini). Ecco le loro risposte alla domanda su Del Piero e Totti..
Lippi: «Intanto il concetto di bandiera, in questo calcio ormai globalizzato. Loro invece sono rimasti sempre al loro posto, praticamente fin da bambini. Eppoi la genialità. Quello che colpisce è che non c'è mai in una loro intervista, un accenno al momento in cui lasceranno il calcio giocato. Loro possono essere gestiti ma è pure giusto che non vogliano restare fuori».
Prandelli: «Io dico che sono giocatori di grande qualità, non solo tecniche, giocatori di riferimento. Prendi Del Piero, anche quando non giocava sempre non ha mai polemizzato, questi sono esempi belli per tutti. Lo stesso, Totti. E parliamo di giocatori tecnici ma caratterialmente forti, non intravedi la voglia di mollare, vuol dire che hanno carattere, temperamento».
Prandelli: «Io dico che sono giocatori di grande qualità, non solo tecniche, giocatori di riferimento. Prendi Del Piero, anche quando non giocava sempre non ha mai polemizzato, questi sono esempi belli per tutti. Lo stesso, Totti. E parliamo di giocatori tecnici ma caratterialmente forti, non intravedi la voglia di mollare, vuol dire che hanno carattere, temperamento».
