Vai Borriello. E adesso un gol pure in Coppa Italia

19/01/2011 alle 09:36.

GASPORT (A. CATAPANO) - I segni, i pianeti, le congiunzioni astrali, gli ascendenti, le ricorrenze, la cabala. La forza della tradizione o la legge dei grandi numeri. Scaramanzie e scommesse. «Era scritto che finisse così...» , quante volte questa espressione viene associata al risultato di una partita? E, dunque, scaramanticamente: derby di gennaio

 

Pronti a tutto Prudenti? Spavaldi? Equilibrati? I romanisti alla vigilia parlano a singhiozzo, tra speranza e realismo. : «Il derby? Ma magari lo vincemo» . John Arne Riise: «La Lazio sta facendo bene, non sarà un derby facile. Ma noi ce la metteremo tutta, giocheremo con in testa il ricordo felice degli ultimi derby» . Claudio Ranieri evita voli pindarici. «Sfida secca e da tripla — annuncia —: noi siamo pronti a tutto, anche ai calci di rigore, li abbiamo provati in allenamento» . E a questo punto pensieri, parole, aspettative ruotano tutti intorno a Marco Borriello, cui si lega, indelebile, il ricordo dell’ultimo derby, di rigore come il precedente. Così, ad un Floccari inebetito che ad aprile sbagliava dando il là alla rimonta romanista, seguì, a novembre, il Borriello egualmente timido ma decisamente più fortunato. Il suo rigore— flaccido e centrale — passò sotto la pancia di Muslera, e avviò un’altra festa giallorossa.

Stelle di stelle Nel timore che la sorte, a questo turno, presenti il conto, val la pena, giusto per vivere ore più tranquille, affidarsi ai numeri, quelli veri, quelli di Borriello. Super Marco in una super stagione, almeno fin qui: tredici reti già segnate, nove in campionato, quattro in . Stasera l’occasione di timbrare la competizione che resta, la Coppa Italia. Per inseguire la stella d’argento, spegnendone una biancazzurra.