LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Che l´aria delle nazionali non porti fortuna alla Roma è chiaro. Sono otto, da settembre, gli infortuni dei romanisti prestati alle selezioni continentali. L´ultimo quello di De Rossi, uscito con un fortissimo dolore inguinale dal confronto tra Italia e Romania. Un´ecografia a Trigoria ha escluso lesioni muscolo-tendinee
Dubbi anche su Mexes, che ha lasciato il campo al 45´ dell´amichevole Inghilterra-Francia. "Risentimento al polpaccio" per la stampa parigina, "cambio concordato" assicurano invece da Trigoria dove ieri il difensore, in permesso come Riise, non si è visto. Nulla di grave, ma fosse confermato, l´infortunio del francese si sommerebbe a quelli di Okaka e Riise e ai due a testa di Vucinic, De Rossi e dello stesso Mexes nei raduni con le nazionali.
Per questo a Trigoria studiano l´idea di un indennizzo Uefa (o Figc) per situazioni simili. Le assenze costringeranno in ogni caso Ranieri a ridisegnare il centrocampo: a Pizarro il posto di De Rossi. Con lui anche Simplicio, l´uomo del momento. «Venivo da un infortunio di 2 mesi – racconta il brasiliano – ma ora sto al cento per cento e voglio fare la storia della Roma. Se ce lo mettiamo in testa, vinceremo».
