Moggi gongola: ecco l'intercettazione Baldini-Mazzini (VIDEO)

26/01/2010 alle 11:21.

Luciano Moggi lo aveva annunciato durante la trasmissione Studio Stadio: al Processo di Napoli porterò un’intercettazione (inedita) fra Franco Baldini e Innocenzo Mazzini, dirigente della Federcalcio che sarà poi implicato in Calciopoli. Nella telefonata datata 2005 Baldini, che non era già più direttore sportiva della Roma proprio perché divenuto acerrimo nemico di Moggi che all’epoca aveva ottimi rapporti con la Famiglia Sensi, chiede a Mazzini di sponsorizzare Renzo Castagnini proprio a Big Luciano. (Clicca qui per ascoltare l’audio della telefonata)

Castagnini, che oggi lavora per la ed è capo degli osservatori, allora cercava una sistemazione all’Arezzo e Baldini voleva aiutarlo in un modo molto particolare. Mazzini avrebbe dovuto “testimoniare” a Luciano Moggi che Castagnini era un nemico dell’ex DS della Roma: se il della avesse capito il suo legame con Baldini avrebbe ostacolato la sua nomina.

La telefonata contiene però un dettaglio particolarmente inquietante: Baldini dice chiaramente di lavorare per preparare il “ribaltone”, inteso come quello che avrebbe portato alla caduta di Moggi e rassicura Mazzini.

Forse se ti comporti bene, quando farò il ribaltone e tanto lo farò perché io vivo per quello, fare il ribaltone e buttare tutti di sotto dalla poltrona, io ti salverò. Forse. Mi sono sempre guardato bene dal fare il tuo nome ho parlato di Carraro, Galliani, Giraudo. Non t’ho mai nominato.

In che modo Baldini pensava di “fare il ribaltone“? Non si sa, non si sa nemmeno se questa sua volontà può avere a che fare con il rapporto d’amicizia (spuntato fuori durante il dibattimento del Processo Gea) che pare lo legasse al Colonnello Auricchio, il carabiniere che era a quell’epoca alla guida dell’Operazione Offside, proprio l’indagine che porterà all’esplosione di Calciopoli. Per Luciano Moggi si tratta, naturalmente, della prova del complotto ai suoi danni.