Gli uomini di Garcia: 18 calciatori utilizzati, meno di tutta la Serie A. Cancellate le rotazioni di Luis Enrique e Zeman

08/10/2013 alle 04:09.

LAROMA24.IT – De Sanctis in porta, Maicon, Benatia, Castan e Balzaretti in difesa, Pjanic, De Rossi e Strootman nel mezzo, Florenzi, Totti e Gervinho per l’attacco. Semplicemente, la formazione titolare della Roma. O, meglio, straordinariamente. Perché nell’epoca del turnover di massa, della rotazione scientifica con lo scopo di dosare equamente le fatiche dei calciatori, Garcia ha rimesso in ordine la Roma fissandone innanzitutto le gerarchie.



Oggi, ad esempio, è l’unico residente al civico 1 e il timer posizionato sotto il posto di è stato disinnescato. La risultante, quasi matematica, è che la Roma ha contorni netti, si è data un’
identità che si realizza nel volto poligonale di , si culla nella continuità di e si ripara all’ombra della stazza di un o un . La griglia è chiara e chi parte nelle immediate retrovie, come o presto Bradley e più tardi , conosce il punto di partenza allo stesso modo della distanza che lo divide da una maglia da titolare.



NUMERO CHIUSO – Appena 18, finora, quelli che hanno ricevuto la chiamata da per contribuire alla realizzazione dell'inizio perfetto. L’undici base delineato in apertura, infatti, ha subìto variazioni principalmente per guasti tecnici: e Dodò sono entrati in scena solo ai primi acciacchi di ; Bradley contro il Livorno ha fermato il posto che era già di , mentre e Borriello rappresentano le soluzioni di scorta in caso il piano prestabilito fallisca. Marquinho e Taddei, che completano il cast finora scritturato da , sono i carica-batterie preferiti a gara in corso.



ROTAZIONI PASSATE - Una definizione dei ruoli che nelle ultime due stagioni veniva ripudiata dal desiderio di rivoluzione per cui Zeman e Luis Enrique incaricarono 19 e 22 calciatori nelle loro prime 7 giornate, con risultati pressoché simili. Il ritorno all’undici titolare è stato, comunque, un processo graduale: due anni fa, l’attuale tecnico del Celta Vigo, che si guadagnò l’incarico anche per l'attitudine ad «attingere a piene mani dall’organico», come specificò in sede di presentazione, arrivò a 24 diversi calciatori mandati in campo nelle prime 5 uscite ufficiali. Certo, si potrebbe discutere sull’attendibilità del calcolo poiché tra i preliminari europei con Slovan Bratislava e il debutto in campionato col Cagliari, si materializzò il calciomercato della Roma. Prendendo come riferimento le prime 7 gare della stagione 2011/12, però, si ottengono risultati in linea con ben 22 giocatori impiegati. Più chiaro, almeno inizialmente, era stato il progetto di Zeman con 19 elementi utilizzati nello stesso scorcio di stagione. Tuttavia, era ancora lontano l’arrivo di , giunto a gennaio, e la parentesi goffa di Goicoechea che condurranno, insieme a , Romagnoli e Dodò, su standard catalani (24 i calciatori utilizzati a fine stagione) il calcolo definitivo.

SERIE A VARIABILE – Le maniere di , però, non si scontrano solo con quelle dei suoi più immediati predecessori, ma anche con gli usi dei colleghi italiani. Così, la Roma risulta ultima nella classifica dei calciatori adoperati, dove domina il Sassuolo, con 26, in un curioso ribaltamento della graduatoria del campionato. Naturalmente, nei casi di , , e Lazio fa il suo gioco l’impegno europeo che costringe i tecnici ad una rotazione quasi forzata anche nel turno di campionato. Più simili, nell’approccio filosofico, all’allenatore romanista sono invece Lopez del Cagliari e Mazzarri dell’Inter, che a aveva istituito i “titolarissimi” per solcare, anche nelle parole, la differenza tra i primi undici e le riserve. Sia la guida dei sardi che quella dei nerazzurri hanno spedito in campo solo un giocatore in più rispetto a , smascherando, dunque, una predilezione per il mai tramontato zoccolo duro. Una particolarità che, alla lunga, può logorare la pazienza degli esclusi come risalta nelle uniche critiche pervenute al tecnico transalpino e firmate da Rozenhal e Balmont, due suoi ex calciatori, che lo accusavano di non aver trattato tutti allo stesso modo.

E’ la legge di Rudi. E i 233.214 residenti di Lille, dotati di un titolo e una Coppa nazionale in più, troveranno le argomentazioni adatte per convincere i due “scontenti” sulla bontà dei metodi di .

Mirko Bussi

 

LE SQUADRE CHE HANNO UTILIZZATO PIU' CALCIATORI IN SERIE A:

Sassuolo - 26 calciatori utilizzati nelle prime 7 giornate

- 25


Sampdoria - 24

Parma - 23

Catania - 23

Lazio - 23

- 23


Hellas Verona - 23

Atalanta - 22

- 21


- 21


Chievo Verona - 21

Livorno - 20

- 20


Milan - 20

Torino - 20

Udinese - 20

Inter - 19

Cagliari - 19

ROMA - 18 



IL CONFRONTO CON LE GESTIONI DI LUIS ENRIQUE E ZEMAN:

Stagione 2013/14 - 18 giocatori utilizzati nelle prime 7 giornate

Stagione 2012/13 - 19 giocatori utilizzati nelle prime 7 giornate



Stagione 2011/12 - 22 giocatori utilizzati nelle prime 7 giornate