LAROMA24.IT De Sanctis in porta, Maicon, Benatia, Castan e Balzaretti in difesa, Pjanic, De Rossi e Strootman nel mezzo, Florenzi, Totti e Gervinho per lattacco. Semplicemente, la formazione titolare della Roma. O, meglio, straordinariamente. Perché nellepoca del turnover di massa, della rotazione scientifica con lo scopo di dosare equamente le fatiche dei calciatori, Garcia ha rimesso in ordine la Roma fissandone innanzitutto le gerarchie.
Oggi, ad esempio, De Sanctis è lunico residente al civico 1 e il timer posizionato sotto il posto di De Rossi è stato disinnescato. La risultante, quasi matematica, è che la Roma ha contorni netti, si è data unidentità che si realizza nel volto poligonale di Strootman, si culla nella continuità di Totti e si ripara allombra della stazza di un Benatia o un Castan. La griglia è chiara e chi parte nelle immediate retrovie, come Ljajic o presto Bradley e più tardi Destro, conosce il punto di partenza allo stesso modo della distanza che lo divide da una maglia da titolare.
NUMERO CHIUSO Appena 18, finora, quelli che hanno ricevuto la chiamata da Garcia per contribuire alla realizzazione dell'inizio perfetto. Lundici base delineato in apertura, infatti, ha subìto variazioni principalmente per guasti tecnici: Torosidis e Dodò sono entrati in scena solo ai primi acciacchi di Maicon; Bradley contro il Livorno ha fermato il posto che era già di Strootman, mentre Ljajic e Borriello rappresentano le soluzioni di scorta in caso il piano prestabilito fallisca. Marquinho e Taddei, che completano il cast finora scritturato da Garcia, sono i carica-batterie preferiti a gara in corso.
ROTAZIONI PASSATE - Una definizione dei ruoli che nelle ultime due stagioni veniva ripudiata dal desiderio di rivoluzione per cui Zeman e Luis Enrique incaricarono 19 e 22 calciatori nelle loro prime 7 giornate, con risultati pressoché simili. Il ritorno allundici titolare è stato, comunque, un processo graduale: due anni fa, lattuale tecnico del Celta Vigo, che si guadagnò lincarico anche per l'attitudine ad «attingere a piene mani dallorganico», come specificò Sabatini in sede di presentazione, arrivò a 24 diversi calciatori mandati in campo nelle prime 5 uscite ufficiali. Certo, si potrebbe discutere sullattendibilità del calcolo poiché tra i preliminari europei con Slovan Bratislava e il debutto in campionato col Cagliari, si materializzò il calciomercato della Roma. Prendendo come riferimento le prime 7 gare della stagione 2011/12, però, si ottengono risultati in linea con ben 22 giocatori impiegati. Più chiaro, almeno inizialmente, era stato il progetto di Zeman con 19 elementi utilizzati nello stesso scorcio di stagione. Tuttavia, era ancora lontano larrivo di Torosidis, giunto a gennaio, e la parentesi goffa di Goicoechea che condurranno, insieme a Lobont, Romagnoli e Dodò, su standard catalani (24 i calciatori utilizzati a fine stagione) il calcolo definitivo.
SERIE A VARIABILE Le maniere di Garcia, però, non si scontrano solo con quelle dei suoi più immediati predecessori, ma anche con gli usi dei colleghi italiani. Così, la Roma risulta ultima nella classifica dei calciatori adoperati, dove domina il Sassuolo, con 26, in un curioso ribaltamento della graduatoria del campionato. Naturalmente, nei casi di Juventus, Napoli, Fiorentina e Lazio fa il suo gioco limpegno europeo che costringe i tecnici ad una rotazione quasi forzata anche nel turno di campionato. Più simili, nellapproccio filosofico, allallenatore romanista sono invece Lopez del Cagliari e Mazzarri dellInter, che a Napoli aveva istituito i titolarissimi per solcare, anche nelle parole, la differenza tra i primi undici e le riserve. Sia la guida dei sardi che quella dei nerazzurri hanno spedito in campo solo un giocatore in più rispetto a Garcia, smascherando, dunque, una predilezione per il mai tramontato zoccolo duro. Una particolarità che, alla lunga, può logorare la pazienza degli esclusi come risalta nelle uniche critiche pervenute al tecnico transalpino e firmate da Rozenhal e Balmont, due suoi ex calciatori, che lo accusavano di non aver trattato tutti allo stesso modo.
E la legge di Rudi. E i 233.214 residenti di Lille, dotati di un titolo e una Coppa nazionale in più, troveranno le argomentazioni adatte per convincere i due scontenti sulla bontà dei metodi di Garcia.
LE SQUADRE CHE HANNO UTILIZZATO PIU' CALCIATORI IN SERIE A:
Sassuolo - 26 calciatori utilizzati nelle prime 7 giornate
Fiorentina - 25
Sampdoria - 24
Parma - 23
Catania - 23
Lazio - 23
Genoa - 23
Hellas Verona - 23
Atalanta - 22
Napoli - 21
Bologna - 21
Chievo Verona - 21
Livorno - 20
Juventus - 20
Milan - 20
Torino - 20
Udinese - 20
Inter - 19
Cagliari - 19
ROMA - 18
IL CONFRONTO CON LE GESTIONI DI LUIS ENRIQUE E ZEMAN:
Stagione 2013/14 - 18 giocatori utilizzati nelle prime 7 giornate
Stagione 2012/13 - 19 giocatori utilizzati nelle prime 7 giornate
Stagione 2011/12 - 22 giocatori utilizzati nelle prime 7 giornate