Controrivoluzione romanista: nelle prime due giornate la Roma è la 4ª squadra più anziana della Serie A

14/09/2013 alle 17:10.

LAROMA24.IT – Rivoluzione. Rivoluzione. Rivoluzione. L’alba di una nuova Roma cominciò così, nel 2011, quando il primo sbarco sulla Serie A di un gruppo di americani prometteva di mescolare calcio, spettacolo e business in modi e metodi sconosciuti all’Italia.

GIOVENTU’ BRUCIATA - Così anche i primi numeri stagionali hanno registrato il cambio di rotta, come raccontano le tappe dello sviluppo romanista: due anni fa Luis Enrique utilizzava 16 giocatori con un’età media 26,7 anni nelle prime due gare ufficiali con lo Slovan Bratislava. Nella stagione successiva, Zeman abbassò ulteriormente il dato con 17 giocatori di 25,8 anni medi in campo nelle prime due giornate di campionato. E tra questi figuravano 7 «Under 23», quanti invece sono gli «Over 30» incaricati da di battere Livorno e Verona. Le prime avversarie a cui la Roma ha mostrato il suo nuovo volto, più rugoso e meno sorridente, che segna 28,3 primavere, nella media tra i 16 giallorossi scesi in campo nei primi 180’.

Tanto da salire al 4° posto nella classifica basata sulla carta d’identità, con le sole Lazio (28,4), (28,9) e Parma (29,4) a precederla nella graduatoria. L’italiana più giovane, quasi per ripicca del destino, è l’Inter di Walter Mazzarri, l’allenatore che, quando sembrava in procinto di occuparsi della rinascita giallorossa, lasciava immaginare un futuro incerto per i tanti giovani di Trigoria.

LA RESISTENZA - Brandelli di utopia, comunque, rimangono aggrappati a , , , , , Jedvaj e Dodò, con Romagnoli e Skorupski più in disparte. I residui di gioventù, però, potranno dedicarsi alla coltivazione del loro talento in libertà, rivolgendosi nelle difficoltà a e , oltre ai soliti e .

Come, d’altronde, è accaduto nei primi due capitoli della stagione quando i trentenni e , con l’assistenza di Cacciatore, hanno fatto crollare le resistenze di Livorno e Verona, stendendo il ponte percorso poi da , e . Appunti di un nuovo percorso. Perché a Trigoria sembra suonata la campanella: la rivoluzione è finita, bisogna tornare tutti in classe.

Mirko Bussi

LA CLASSIFICA DELLA SERIE A PER ETA' MEDIA NELLE PRIME DUE GIORNATE:

1) Parma, età media 29.4 (15 giocatori utilizzati)

2) , 28.9 (16)


3) Lazio, 28.4 (16)

4) Roma, 28.3 (16)

5) , 28.1 (16)


6) Hellas Verona, 28.1 (15)

7) Chievo, 27.9 (16)

8) Catania, 27.8 (17)

9) , 27.2 (17)


10) Torino, 27.2 (15)

11) , 27 (16)


12) Atalanta, 26.9 (16)

13) , 26.6 (17)


14) Udinese, 26.5 (17)

15) Milan, 26.5 (17)

16) Cagliari, 26.3 (14)

17) Sampdoria, 25.8 (17)

18) Livorno, 25.7 (18)

19) Sassuolo, 25.3 (15)

20) Inter, 25.3 (16)

 

L'ETA' MEDIA ROMANISTA NELLE PRIME DUE GARE UFFICIALI DELL'ERA AMERICANA:

1) 2013/14, età media 28,3 (16 giocatori utilizzati)

2) 2012/13, età media 25,8 (17 giocatori utilizzati)

3) 2011/12*, età media 26,7 (16 giocatori utilizzati) 

*= l'età media è calcolata nelle gare di andata e ritorno con lo Slovan Bratislava nei preliminari di Europa League. Nelle prime due giornate di campionato, Luis Enrique utilizzò 18 calciatori con un'età media di 27,4 anni.