LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Al Teatro Olimpico, va in scena un'inaspettata edizione del teatro dell'assurdo. Il copione sembrava ispirato nitidamente dalla gara di Firenze di ieri eppure la Roma si salva solo ad un passo dal burrone: ci pensa Adem Ljajic a prenderla sotto braccio ed evitare peggiori conseguenze.
De Sanctis rende la giornata maledetta, De Rossi stava per farla diventare irreparabile, prima che il serbo provochi un minimo sollievo. Nella tempesta, non perdono la sufficienza neanche Florenzi e Holebas.
DE SANCTIS 4 - Riporta alla mente i traumi vissuti con Goicoechea. Storce una giornata che sembrava fatta per raccontare un'altra storia.
FLORENZI 6 - Si conferma declinabile in ogni forma calcistica: soffre la velocità e i tagli di Sansone ma compensa con la fase offensiva.
MANOLAS 5 - Capitano vicino al suo piede le palle in mischia nell'area del Sassuolo: manifestazioni di una giornata storta.
YANGA-MBIWA 5 - Sbaglia la scelta sull'azione secondo gol, poi si ritrova spesso in mezzo alla corrente con gli attaccanti del Sassuolo che gli tagliano le gambe con i loro movimenti.
HOLEBAS 6,5 - Nel teatro dell'assurdo in scena oggi può capitare che il migliore, prima dell'avvento di Ljajic, sia un terzino sinistro. Conferma l'esplosività del suo sinistro, piegando la traversa, e salva lo 0-3 in chiusura.
PJANIC 4,5 - Le maglie del Sassuolo non si aprono e alla fine le strisce verticali nere e verdi gli annebbiano il genio.
DE ROSSI 4 - Non sgrossa la manovra a sufficienza nel primo tempo, quando servirebbe aumentare i giri del pallone per disinnescare il pressing del Sassuolo. L'espulsione è ingiustificabile, perché lascia la nave senza capitano e in mezzo alla tempesta.
STROOTMAN 5 - Era il giorno del tagliando, sperando di trovare strada pressoché libera. Invece si ritrova nel traffico e, inevitabilmente, deve farsi da parte. DAL 54' NAINGGOLAN 5,5 - Fa pressing per un reparto intero, a volte finisce fuori tempo ma è quasi inevitabile visto il numero di avversari che deve tenere sotto controllo.
ITURBE 5 - Arrivato al giorno della recita, sembra mettere da parte le prove per affidarsi alla capacità d'improvvisazione donatagli dal talento. DAL 55' GERVINHO 6 - Fa nascere il rigore e, almeno, porta alcune scosse al muro del Sassuolo.
DESTRO 4,5 - La palla non gli arriva. Le tesi dell'accusa, però, poggiano sui modesti tentativi fatti per cambiare la situazione.
LJAJIC 6,5 - La somiglianza con Tom Welling, interprete di Clark Kent in Smallville, c'è e si accentua nel finale quando veste il mantello, si fionda sull'Olimpico e toglie la Roma dalla catastrofe.
GARCIA 5,5 - Un bacio a Ljajic e tanti rimpianti. Certo, la gara si può leggere anche come una prova di cuore, di non arrendersi mai e tante altre storie. Ma immaginiamo si fosse addormentato con ben altri progetti ieri sera.
