LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Inzaghi inonda di colla la costruzione di Garcia e costringerà i giallorossi a passare il Natale 3 punti dietro la Juventus.
Alla Roma mancano i colori: Pjanic non c'è, Totti è senza super poteri, Ljajic retrocede in panchina, Nainggolan è in gabbia. Solo Keita scavalca la semplice sufficienza: il migliore come giocatore ma anche come arbitro, visto che senza il suo "consiglio", probabilmente, Rizzoli avrebbe permesso ad Armero di proseguire la partita.
DE SANCTIS 6 - La prima parata su Honda è di dubbio valore, il gioco coi piedi un disagio fin troppo evidente. Si tiene la sufficienza per aver tolto dalla programmazione di Mexes un altro ingiustificato capitolo nella storia dei gol dell'ex.
MAICON 5 - Anche una Ferrari, se costretta a marciare in terza, può perdersi nel traffico. DAL 81' TOROSIDIS 5,5 - Da riflessione filosofica quella scelta di tirare invece di crossare.
MANOLAS 6 - I pensieri artistici di Menez si schiantano sulla ruvidità dei suoi tacchetti.
YANGA-MBIWA 6 - Poco da registrare in fase difensiva, quel tacco per Gervinho poteva regalargli la celebrità.
HOLEBAS 6 - Sta arredando la fascia sinistra: ormai è sua.
KEITA 6,5 - Più volte prova ad alzare i "bassi" della sfida che invece scivola via senza lasciare tracce come la musica di quei lounge bar. Il migliore, anche come arbitro, visto che ricorda il regolamento a Rizzoli in occasione dell'espulsione di Armero.
DE ROSSI 6 - Ottimo per deviare il traffico diretto verso la porta di De Sanctis, sotto la sufficienza nelle pubbliche relazioni tra il pallone e i compagni. DAL 74' DESTRO 5,5 - Piovono cross dal suo arrivo, che per tramutarli in occasioni servirebbe una prodezza oggi introvabile.
NAINGGOLAN 5,5 - Inzaghi mette nero su bianco l'importanza del belga nella Roma, tanto che indottrina i suoi centrocampisti a tenerlo d'occhio in ogni respiro. In gabbia.
FLORENZI 5,5 - Le buone intenzioni non mancano mai ma al momento del cambio sul suo conto c'è ben poco da riscuotere. DAL 61' LJAJIC 5,5 - Proprietà commutativa: cambiando l'ordine degli addendi, il risultato non cambia.
TOTTI 5 - Roma fa la stupida stasera e così anche il suo Rugantino appare senza fascino.
GERVINHO 6 - Trasposizione teatrale del soldo mancante per fare una lira. E' tutto e il contrario di tutto: semina avversari, fa venire le vertigini al pubblico, promette di costruire case, strade e ospedali...poi si rimangia tutto. Il dubbio che senza di lui, però, Diego Lopez non avrebbe avuto motivi per cambiarsi negli spogliatoi, è forte.
GARCIA 5 - Il pasticcio tattico che gli combina Inzaghi diventa un rebus irrisolvibile col passare del tempo. L'inserimento di Destro, però, fa cambiare strategia alla squadra che cross dopo cross finisce per annullare il vantaggio della superiorità numerica.
