LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Ci sono partite che si ricordano una stagione, questo Parma-Roma ha consegnato la candidatura alle 22.30 di stasera. A due minuti dal pareggio, Pjanic si trasforma in supereroe che ha nell'effetto la sua arma segreta e consegna a Garcia la quarta vittoria consecutiva.
Inevitabilmente, gli applausi e i flash sono tutti per il miracolo di Miralem ma per un tempo il migliore era stato Totti e alla lunga si sono iscritti anche Keita e Nainggolan nel concorso per il migliore in campo. Regge la greca difensiva ma alla fine è il vento dell'Est a far volare la Roma con Ljajic e Pjanic.
DE SANCTIS 6 - Ancora una volta è il Parma la squadra che gli toglie l'imbattibilità. Chiederà di incontrarla all'ultima giornata dalla prossima stagione.
TOROSIDIS 5,5 - Lascia fare Cassano ma senza soffrirne mai in eccesso. La marcatura su De Ceglie, però, lo fa scendere dalla sufficienza. DAL 69' MAICON 6,5 - Con lui è diverso. La Roma ci guadagna una soluzione, il Parma un motivo d'ansia.
MANOLAS 6,5 - Colonna portante del tempio greco davanti a De Sanctis. Neanche una venatura.
YANGA-MBIWA 6 - Troppo permissivo nei calci piazzati con i suoi duellanti che spesso si ritrovano liberi di colpire. Comunque si ripara all'ombra di Manolas.
HOLEBAS 6 - Interpreta il fischio d'inizio come lo sparo che da il via alla corsa: lascia i blocchi e corre come un purosangue verso la metà campo del Parma. L'effetto, però, dura un quarto d'ora. Poi tiene in ordine la sua zona.
PJANIC 7 - Un colpo alla Michael Jordan. Un tiro da 3 punti quando la sirena era pronta per porre fine alle speranze. Invece ferma il tempo, aggira la barriera, prende in braccio la Roma e la porta di nuovo al fianco della Juventus. Supereroe.
KEITA 6,5 - La fascia di capitano sintetizza la grandezza di un calciatore arrivato nella semi indifferenza e al quale ora bisogna dare ascolto. Si sistema in cabina di controllo e per un tempo gestisce ritmi ed effetti del possesso palla romanista.
NAINGGOLAN 6,5 - Se Keita è il deejay, lui è l'uomo della sicurezza: gioca con l'auricolare e raggiunge ogni angolo della pista in cui c'è da raccogliere il pallone.
GERVINHO 5,5 - Verrebbe quasi da consigliargli di fermarla con le mani dopo che per tre volte il mancato aggancio lo priva della possibilità di tirare. La sua imprecisione conosce una giornata record.
TOTTI 6,5 - Per la 563esima volta sui campi di Serie A. Eppure le sue giocate hanno ancora la magia della prima volta: vede la porta meglio di spalle che guardandola, lancia Ljajic per il gol, regala lo stesso trattamento a Gervinho ma l'ivoriano non apprezza. DAL 81' DESTRO SV - Non prende il voto ma la punizione che vale i 3 punti sì. Ed è questo che conta.
LJAJIC 6,5 - Sul bigliettino che accompagna il regalo di Totti, c'è scritto: "Che sia un nuovo inizio. Cento di questi giorni". In bocca al lupo. DAL 73' FLORENZI 6 - Aumenta il tasso di velocità della Roma in un momento decisivo. Ma proprio sul più bello si rallenta.
GARCIA 6,5 - Punta su Ljajic e ottiene ciò che voleva. Inserisce Maicon così il raggio d'azione della Roma può allargarsi. Manda dentro Florenzi per avere più verticalità e sfiora il gol. Infine sceglie Destro per combattere ogni avanzo di cuoio nell'area del Parma e guadagna la punizione vincente. Insomma, ha ragione lui.