LAROMA24.IT - Blackjack! L'urlo romanista si alza dal tavolo di San Siro dove la Roma umilia il croupier di casa, Mazzarri, costringendolo a ritirare le carte senza neanche stringere la mano a Garcia che sorridente aveva già cambiato le fiches alla cassa.
A far saltare il banco e portare il punteggio a 21 erano state le figure di Totti e Gervinho, con l'asso finale estratto dalla manica di Florenzi. La Roma è prima a punteggio stracolmo, ha segnato 20 gol e ne ha incassato solamente uno. Ma non basta a spiegare l'odore di grande squadra che emana la creatura di Garcia.
DE SANCTIS 7 - Immerge le mani nella colla prima del via, così le speranze di Taider e Alvarez si spengono come cicche nell'acqua tra i guanti del portiere. Su Guarin, si immola il palo.
TOROSIDIS 6,5 - Lì Mazzarri studia il due contro uno più fastidioso ma il greco non si scompone e finisce immacolato.
BENATIA 7 - Con le maniere pesanti si conquista la sua zona anche a San Siro, con l'astuzia porta a termine una gara vissuta quasi interamente con l'ammonizione sulle spalle.
CASTAN 7 - Un'ingenuità sull'ammonizione, annichilita da un imbattibile senso della posizione. E ora esulta ad ogni intervento. Un insuperabile invasato.
BALZARETTI 6,5 - Accarezza l'eccellenza per oltre un'ora innescando il gol del vantaggio e sigillando la fascia. Poi si perde in un'espulsione davvero evitabile che ne guasta, solo parzialmente, la prestazione.
PJANIC 6 - Il ritmo heavy metal dei primi minuti stona col suo calcio da musica classica. Fa da accompagnamento nella marcia trionfale orchestrata da Strootman e De Rossi. (DAL 57' TADDEI 6,5 - Entra preparato al compito: spezzare il gioco dell'Inter. Lo fa abusando dei falli ma quel che più conta è portare a termine la missione)
DE ROSSI 7 - Cuore e razionalità. Al temperamento tipico della casa, unisce una lucidità sublime che lo rende un guardasigilli esemplare.
STROOTMAN 7,5 - Una trappola per interisti posizionata a metà campo. Cambiasso, Taider, Alvarez e compagnia riportano sui calzettoni la mappa dentale dell'olandese che non si accontenta e si trasforma in giocatore di football americano percorrendo 70 metri col pallone sotto braccio prima di consegnare a Florenzi il touch-down. Pallotta apprezzerà.
GERVINHO 8 - Gioca da torero: fa avvicinare gli avversari, gli sventola la bandiera rossa davanti al volto e li supera da un lato lasciandoli nella polvere. Si scambia il ruolo con Totti nell'azione del primo gol, si guadagna il rigore del 2-0. Furia d'avorio.
TOTTI 8,5 - Sovrano. Andare oltre, sembrerebbe superfluo. (DALL'81' DODO' SV - Dovrà ringraziare Balzaretti per quell'espulsione che gli consente di trovare ruolo nella recita)
FLORENZI 7,5 - I chilometri percorsi spesso gettano fumo su qualità tecniche ben oltre la media. I gol a Livorno, Parma e quello di stasera serviranno da depliant per illustrarne le capacità balistiche. (DAL 76' MARQUINHO SV - Porta nuovi globuli rossi sulla fascia)
GARCIA 8 - E' sua la mano che ha scolpito questa Roma nel marmo, donandole la fisionomia della grande squadra. Era un ripiego dopo il "no" di Mazzarri. Trascorsi tre mesi, maltratta il tecnico dell'Inter e lo saluta col sorriso dall'alto dei suoi 21 punti.
Adriano Serafini