ROMA-GENT: le pagelle

31/07/2009 alle 13:18.

Inizia con una vittoria la stagione europea giallorossa. Nella prima ufficiale all’Olimpico la Roma supera i belgi del Gent per 3-1. Trascinati dal solito Totti, buone indicazioni arrivano dai giovani esterni Guberti e Cerci. Da rivedere Riise centrale e la condizione dei due esterni Motta e Tonetto.



ARTUR: 5,5 – Incolpevole sul colpo di testa di Mbaye che firma il vantaggio belga, non sembra troppo sicuro nelle uscite all’interno della sua area.

MOTTA: 6 - Reduce dall’europeo Under 21 non ha svolto la preparazione con i suoi compagni e si vede. Spinge poco soprattutto nel secondo tempo preferendo assecondare le poche offensive che avvengono dalle sue parti.

MEXES: 6 - Cerca ripetutamente il gol, sui calci d’angolo il pallone arriva sempre a lui senza trovare mai però la giusta misura. Salta a vuoto in occasione del gol del Gent, per il resto gara impeccabile con interventi puliti ed eleganti. Si sente un leader e questo gli provoca eccessi di esuberanza che poco piacciono a Spalletti.

RIISE: 5 - In tutto il precampionato Spalletti lo prova centrale di difesa preferendolo ad Andreolli.

Il norvegese non si può certo rimproverare sotto il profilo dell’impegno ma quel ruolo non è suo.

Si dimentica Mbaye al centro della difesa, buca interventi semplici e sbaglia il tempo sul fuorigioco.



TONETTO: 5,5 - Si limita a svolgere il compito sulla fascia sinistra senza affondare troppo. Guberti davanti a lui lo aiuta poco in fase difensiva, non è ancora al maeglio della condizione.



PIZARRO: 6,5 - Prima frazione di gioco un po’ in ombra, spreca anche un ottima occasione quando si trova la palla sul indisturbato nell’area di rigore. Nel secondo tempo quando salgono i ritmi comincia a distribuire palloni con continuità e precisione. Ottima l’accelerazione l’assist per Vucinic che sigla il terzo gol giallorosso.



: 6 - Brighi non è al 100%, in campo scende di nuovo lui e lotta per tutti i 90 minuti. Non sta bene, i pochi allenamenti nelle gambe lo appesantiscono e non poco. La lucidità arriverà con la forma, ma il suo apporto al centrocampo è sempre fondamentale.



TADDEI: 6 - Sembrano sorpassati finalmente i problemi fisici della scorsa stagione. Tanto dinamismo sulla fascia destra cerca di aiutare i compagni in fase difensiva ed è il primo a far ripartire l’azione. Dal 22’s.t. CERCI: 6,5 - Si mette in mostra con le sue accelerazioni e l’ottima tecnica che gli permette costantemente di saltare l’avversario.



GUBERTI: 7 - Ottimo esordio per il neo acquisto giallorosso. Non si fa intimorire dall’Olimpico e prova subito la conclusione dopo pochi minuti. Pizarro lo lancia spesso in profondità e lui dimostra di avere buona tecnica e gamba. Il belga gli nega la gioia del gol con una grande parata su un tiro secco dai 20 metri. Corre e si danna con la voglia che tanto piace a Spalletti. Come inizio non c’è male.



OKAKA: 6 - La sua forza fisica è quello che Spalletti stava cercando. Crea profondità e torna in pressing sui portatori di palla. Il problema rimane sempre la finalizzazione che per una punta non è certo cosa da poco. Dal 77’ s.t.VUCINIC: 7 - Un quarto d’ora per dimostrare tutta la sua classe. Spalletti lo utilizza con il contagocce per non rischiare di peggiorare i problemi al ginocchio e alla schiena. Il montenegrino risponde con un dribbling secco al e gol sotto la sud che manda tutti più rilassati nel ritorno tra una settimana in Belgio.



TOTTI: 7,5 - Un leone, lotta dannatamente con tutta la difesa avversaria che lo bracca sin dal centrocampo. Lui si difende e va su tutti i palloni disponibili. Si guadagna e trasforma in susseguenza il calcio di punizione e il rigore che riportano in vantaggio i giallorossi. In campionato come in Europa è lui il trascinatore e la luce di questa squadra.

 

Adriano Serafini