La sconfitta in casa del Cagliari apre la settimana di Manchester United-Roma, andata della semifinale d'Europa League. Sullo sfondo, ma neanche troppo, il nome del possibile allenatore che nelle ultime ore prende sempre più i contorni di Maurizio Sarri. "Meglio arrivare ottavi, non mi interessa giocare la Conference League se questa va a danneggiare il campionato" dice Alessio Nardo. "Penso che la Roma le perderà tutte fino a fine stagione, restano solo il Manchester Utd e il derby" il pensiero di Ilario Di Giovambattista.

Di Sarri parla anche Federico Nisii: "Lo spero, mi sembra l'allenatore giusto per la Roma e per il momento che sta vivendo".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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Quello che non capisco è perché la Roma puntualmente ad un certo periodo dell'anno implode totalmente, abdica dalla stagione: questa cosa non è più accettabile. Futuro allenatore? Credo che in panchina arriverà un tecnico comunque superiore a Fonseca. Sarri? Lo spero, mi sembra l'allenatore giusto per la Roma e per il momento che sta vivendo (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo 92.7)

Ieri, come nella partita di Torino, avrei schierato una buona parte dei titolari. Ora la Roma rischia di non andare neanche in Conference League, e il calendario in campionato non sarà semplice perché dopo Genoa c'è l'Inter (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo 92.7)

Il Manchester non è una squadra molto inglese e poi anche loro è molto tempo che non giocano partite del genere. Dal punto di vista fisico hanno qualcosa in più, ma credo che sarà una partita aperta dove si cercherà di giocare a calcio (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo 92.7)

Breve storia triste: Roma-Cagliari. Fine. Non ho nient'altro da aggiungere. Onestamente credo che la gara di ieri debba pesare zero in una settimana così, una delle più importanti degli ultimi 10 anni. Non dev'essere la settimana dei romatristi, ma dei romanisti. Sono sdegnato non per la sconfitta di ieri, ma per la classifica della Roma in campionato: sia chiaro a tutti, il prossimo anno si deve tornare a competere in Serie A, perché un settimo-ottavo posto è un piazzamento increscioso. In Europa ci giocheremo una grandissima occasione per sognare qualcosa di grande. Non offriamo il fianco al nostro avversario, facendo vedere che il clima romanista è in ebollizione. Rispetto per il Manchester, ma l'obiettivo è essere tutti uniti intorno alla Roma, perché la parola fine si scrive solo alla fine (MAX LEGGERI, 1927 On Air - La storia continua)

Fatico ad immaginare un modo peggiore di questo per arrivare alla sfida d'andata contro il Manchester United e quello che mi preoccupa di più, al netto dell'indecente modo in cui la Roma ha gettato al vento le proprie ambizioni di questo campionato, è che da due mesi e mezzo a questa parte, salvo l'andata contro lo Shakhtar, non vedo la Roma giocare a calcio, vedo una squadra disorganizzata, incapace di attaccare, incapace di difendersi. Un'entità acefala con un allenatore demotivato e in confusione. Mi auguro che giovedì ci sia una resurrezione tecnico-tattica, emotiva e mentale, ma il realismo oggi impone di rimanere con i piedi saldati ben in terra: zero aspettative, spero solo che si onori la maglia nei due impegni senza perdere dignità (CHECCO ODDO CASANO, 1927 On Air - La storia continua)

Un'altra partita veramente brutta. Con il Manchester United la vedo molto molto complicata, con un allenatore che è più fuori che dentro. E' tutto molto avvilente, le ultime partite sono state perse in modo ridicolo ed incomprensibile (ROBERTO INFASCELLI, Tele Radio Stereo 92.7)

Pensare solo alla semifinale di Europa League è molto riduttivo per una squadra come la Roma. C'è modo e modo di affrontare le partite di campionato, magari i giallorossi potevano farlo con un piglio ed una carica agonistica diversa. Nelle ultime partite gli uomini di Fonseca sono stati in balia degli avversari. Sarri? C'è già un intesa, ma si deve ancora parlare di dettagli concreti. I giallorossi negli ultimi giorni hanno preso contatto con il suo procuratore, e il tecnico ex Empoli si accontenterebbe di un ingaggio minore rispetto a quello di Allegri (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma ha deciso di fare all-in su una competizione, l'Europa League. Non me la sento di biasimarla per questo (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Parliamo di stagione fallimentare o quasi della Roma in campionato, ma credo che l'annata diventerebbe trionfale in caso di vittoria dell'Europa League. Per alcune squadre non è possibile competere ad alti livelli su più competizioni. Credo che Fonseca sappia che la sua avventura a Roma, comunque vada, stia per finire (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Io capisco dare priorità all'Europa League, ma da qui a sbragare come sta sbragando la Roma ce ne passo. Una cosa è fare un turnover ragionato e anche un po'spinto, altra cosa è andare in campo come sta facendo la Roma da due mesi a questa parte. E con tutto il rispetto non è che la Roma con l'Ajax abbia fatto partite di altissimo livello... Bisogna capire se si tratta di una scelta o di un'involuzione generale. Questo ce lo dirà solo la partita di Manchester (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma in questo momento riesce solo a perdere, ma il problema non sono tanto le sconfitte: ma non c'è gioco, e anche le seconde linee dovrebbero saper mettere in pratica il gioco di Fonseca. E poi ci sono 3 o 4 giocatori che stanno scaricando completamente le batterie. Mancini è un ottimo giocatore ma ultimamente è inguardabile... Mkhitaryan? E' stato male, nelle ultime partite è inguardabile (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Nella Roma trovo un peggioramento generale sconcertante. Questa non è più la Roma, è una squadra qualsiasi. E non è possibile che questo sia dovuto solo alla sfida con il Manchester. C'è confusione, non si capisce quale squadra può funzionare e i giocatori più importanti sono peggiorati. Pellegrini, ma non solo lui: Mkhitaryan è inguardabile (FRANCO MELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

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Capisco le difficoltà della Roma, è rimasto un solo obiettivo. Danno una mano a tutti, con chi se la vogliono prendere? La solita Roma poco concentrata e svagata, non c’è da affondare il coltello più di tanto nella piaga. A centrocampo bisogna cambiarli tutti e due, Smalling ha giocato un po’ in pantofole e meno male che Mancini è squalificato… Serve una qualità maggiore, altrimenti si rischia. Non so se quella di Fonseca sia una scelta ragionata, ma non ci dimentichiamo che mesi fa la Roma era terza in classifica e aveva certe ambizioni (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

18 punti in 14 partite nel girone di ritorno: è un cammino da zona retrocessione. Il problema è la gestione del doppio impegno? Se si deve gestire così, sbracando completamente in campionato, lo dico da subito: meglio arrivare ottavi, non mi interessa giocare la Conference League se questa va a danneggiare il campionato. Se non c’è la possibilità di costruire una rosa adatta per 2 competizioni, meglio pensare solo alla Serie A. La Roma sta perdendo la faccia in campionato e questo è inaccettabile (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Una squadra di calcio non è una motocicletta. Alla Roma alle volte mancano le motivazioni, quando la partita non è interessante gioca sottotono. E manca la società, i Friedkin ci sono sempre ma non c’è nessuno che dice “ho fame”, sono personaggi che vivono un po’ per conto loro. Manca una figura rappresentativa che tenga alta la concentrazione. Staccare la spina e mettere dentro 6 seconde linee fa solo danni all’economia della squadra (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Ma la formazione di ieri era migliore di quella del Cagliari? Secondo me era meglio quella del Cagliari, la Roma ha perso giustamente. Ma perché stravolgere le formazioni per il campionato? Se qualcuno si fa male pazienza. Secondo voi Mayoral è meglio di Joao Pedro? Non bastano i nomi per vincere. Tutte queste partite perse non aiutano l’autostima (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Penso che la Roma le perderà tutte fino a fine stagione, restano solo il Manchester Utd e il derby. Non è bello, i numeri di Fonseca sono abbastanza impietosi: solo 4 punti con le big, umiliati in Coppa Italia e al derby, battuti anche dal Parma… Sono riusciti a rovinare Villar. Su Sarri ci sono diverse interlocuzioni, non mi risulta che sia una scelta definitiva. Secondo me sotto sotto c’è ancora il desiderio di Allegri (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Squadre come la Roma non vanno avanti in campionato se hanno l’impegno in Europa League, la scelta di Fonseca è obbligata. Non è un problema di autostima, hanno i giocatori contati e la partita di Manchester. Il campionato resta fallimentare, ma la finale europea è un evento storico. Ora la stagione è in bilico, se per caso la Roma eliminasse il Manchester Utd diventerebbe una stagione trionfale. Se ieri avessero giocato i titolari e la Roma avesse vinto, cosa sarebbe cambiato? Su Sarri, penso che in questo momento sia il ‘loro’ allenatore (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

La Roma non ci ha mai pensato e mai ci penserà ma l’arrivo di Sarri lascerebbe comunque qualcosa di intentato. Per chi? Per Mourinho (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma ha bisogno di un istruttore di calcio, uno che spieghi movimenti sul campo. Per me il più adatto per il progetto giallorosso sarebbe proprio Sarri, nonostante i dubbi sul carattere (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Il gioco non c’è mai stato, nemmeno in Europa. In questo momento la Roma non gioca: prima giocava, quando aveva Mkhitaryan e Pedro in forma. La Roma per Sarri è un trampolino di lancio importante, se si farà sarà il matrimonio giusto. Rilanciare Under e Kluivert? I miracoli li fa Cristo… (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Si può portare avanti un campionato dignitoso e un discorso serio in Europa League, senza essere costretti a figure del genere. L’equilibrio è sempre mancato, qui si è fatta una scelta evidente. E se questa sensazione arriva a noi, immaginatevi ai giocatori… (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)