MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
Ottava vittoria consecutiva in campionato per la Roma che risponde all'Inter e allunga sulla Fiorentina fermata dal Verona. "Sabato se vince contro l’Inter la Roma mette la pietra tombale per il terzo posto", parla già della sfida alla squadra di Mancini Gabriele Ziantoni. "La Roma si deve mangiare le mani, si è lasciata andare. Con il ritorno di Spalletti la Roma è totalmente cambiata…", i rimpianti che devono avere i giallorossi secondo Ilario Di Giovambattista.
L'uomo copertina del pomeriggio di Udine non può che essere Edin Dzeko, tornato al gol dopo quell'errore con il Real Madrid che aveva attirato molte critiche: "L'"operazione recupero di Dzeko" è compiuta", commenta Fabrizio Aspri. Un giudizio in parte ridimensionato da Luigi Ferrajolo: "E' un giocatore recuperabile. Abbiamo visto il peggior Dzeko, che ha comunque fatto 8 gol. Se questo è il peggiore...".
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Sul secondo posto c'è ancora una possibilità, il Napoli è molto forte ma la pressione che avrà addosso può fare la differenza. Questo filotto di vittorie aumenta i rimpianti per quello che poteva essere e non è stato. Immagino cosa potrà fare Spalletti partendo dall'inizio l'anno prossimo... (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)
- Dire che Dzeko ad Udine è stato il migliore in campo è un insulto a prestazioni come quella di Manolas. Il greco è straordinario, lo tratterrei anche a costo di sacrificare Pjanic. Secondo posto? Vedo in generale un ambiente che ha mostra una certa simpatia per il Napoli. Se dai quel rigore ad Albiol, poi devi fischiarne dieci a partita... (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Si sottolinea poco come questa sia la miglior stagione di Pjanic: ha giocato praticamente sempre ad alti livelli se si escludono gli ultimi due mesi della gestione Garcia, ma in quel periodo un po' tutta la squadra è venuta meno (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ci si aspettava senza dubbio di più da Dzeko, ma non lo definirei disastroso. Se il bosniaco dovesse confermare con la media gol dell'ultimo mese, la sua sarebbe comunque una stagione onesta (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Gli acquisti di gennaio si sono inseriti benissimo grazie all'arrivo di Spalletti, non avrebbero reso così con la precedente gestione tecnica. Il Napoli? Ho l'impressione che gli toglieremo matematicamente lo scudetto nello scontro diretto a Roma, non faranno punti qui (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)
- Con l’Udinese una vittoria fondamentale che completa la prima missione di Spalletti: riprendere e scavalcare in maniera netta Inter e Fiorentina, che un mese e mezzo fa erano a +7. Credo sia complicato riprendere il Napoli: ha un calendario favorevole e ho la netta sensazione che lo vogliano spingere più in alto possibile. Il rigore dato loro ieri sera è scandaloso (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Ho sempre sostenuto che la Roma avesse la rosa più forte del campionato. Bastava metterla in mano ad un allenatore bravo. Il rammarico resta, si poteva fare di più facendo prima questo cambio (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5 – La storia continua)
- Troppo facile ricordare tutte le belle cose della Roma di Spalletti. Cercherei di individuare le cose che ancora non funzionano: la Roma non chiude le partite quando ne ha l’opportunità e subisce quasi sempre un gol. Due difetti da eliminare (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5 – La storia continua)
- Se Lucianone avesse dato retta a tutti quelli che non si auguravano di vedere Dzeko titolare... Avete avuto la prova che anche con Dzeko la Roma può esprimere un ottimo calcio (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5 – La storia continua)
- La striscia di vittorie è stata straordinaria, ma sarei bugiardo se dicessi che non mi aspettavo un’occasione per guadagnare punti rispetto a chi sta lassù. Putroppo Juve e Napoli viaggiano a ritmi forsennati e c’è poco da fare (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)
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- L'"operazione recupero Dzeko" è compiuta: salvato il soldato Edin. Roma impeccabile, Spalletti chirurgico. Nell'ultimo faccia a faccia con i cronisti il tecnico ha voluto sottolineare l'importanza del giudizio di chi non la pensa come lui. Ora mi aspetto che questa filosofia che ha adottato per il bosniaco possa valere anche per altri giocatori, con nomi anche meno blasonati come Castan e Uçan (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)
- Non è sicuro che la Roma faccia 6 punti nelle prossime due partite. Ho l'impressione che la partita contro la Lazio sarà molto, molto, molto difficile. Anche per la stagione dei biancocelesti, al netto dell'Europa League, credo che il derby sarà la partita più importante. Nell'economia del campionato, le prossime due sono tra le partite più complicate per la Roma. Dzeko? Quel gol era il minimo sindacale, l'avrei fatto pure io... (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Per adesso abbiamo visto il peggior Dzeko, che è riuscito comunque a fare 8 reti stagionali: se questo è il peggiore... Credo che sia un giocatore recuperabile (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Credo che quest'anno con 70 punti non ottieni neanche il terzo posto. Quest'anno i rimpianti, comunque, sono maledetti (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ieri Dzeko mi è sembrato più desideroso di calarsi nella realtà della squadra e veramente sul pezzo, per la prima volta, per 90 minuti pieni. Credo che da Pallotta in giù siano tutti responsabili di quell'atteggiamento del passato, da pacca sulle spalle; ora è arrivato un allenatore che ha preso delle decisioni, magari dure ma le ha prese, tracciando una strada da seguire. L'atteggiamento era sbagliato in generale, era dai tempi di Andreazzoli che non si sentiva più il dispiacere per la sconfitta (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Dzeko? Probabilmente aveva bisogno di questo 'schiaffo' che gli è arrivato dopo la partita di Madrid. Ha sbagliato un gol contro il Real, ma la Roma non è uscita fuori dalla Champions per colpa sua, come sembrava da quel che si diceva e si scriveva. Dal punto di vista caratteriale aveva bisogno di una porta in faccia e ha reagito come io mi aspettavo. Mi sembra recuperato dal punto di vista psicologico, sul punto di vista tecnico c'è ben poco da dire (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Per la Roma le sfide con Inter e Lazio saranno due scogli. Queste partite saranno una verifica per i giallorossi però la Juventus al momento ha così tante soluzioni che difficilmente potrà avere un calo calcolato (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Se la Roma vince le prossime due partite, poi potrà vincerle tutte. L'Inter è rabberciata, la Lazio ormai pensa solo all'Europa League e dovrebbe riattaccare la testa solo per il derby, su richiesta dei tifosi (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Se dovessi scegliere chi tenere tra Pjanic e Paredes non avrei assolutamente dubbi: il bosniaco è di una dimensione superiore. Mi pare che Spalletti stia lavorando su di lui per impostarlo come regista basso e i frutti cominciano a vedersi. Perotti? A Genova mi dicevano che era un calciatore sopravvalutato... (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Delle tre li davanti vedo meglio la Roma, il gol di Florenzi è un gioiello. Ho la sensazione però che si arrivi così fino alla fine. Dzeko? Quel gol con tutti i miei acciacchi lo avrei fatto anche io... (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Segnare con la Roma è molto facile, i giallorossi giocano bene e segnano tanto. La Roma deve insistere con Dzeko (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- La Roma si deve mangiare le mani, si è lasciata andare. Con il ritorno di Spalletti la Roma è totalmente cambiata… (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Si potrebbero trovare strade alternative per non vendere Pjanic: si possono cedere i giovani, tipo Paredes o Sanabria, oppure risparmiare su giocatori con ingaggi elevati… (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)
- Se io in due anni con la Champions guadagno 100 milioni e poi mi ritrovo a dover vendere Pjanic perché altrimenti fallisco o vengo sanzionato dal Fair Play Finanziario, l’eredità allora è un disastro (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- Tra un po’ rientra Strootman, ci saranno da fare due conti a centrocampo… (RICCARDO ‘GALOPEIRA, ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Peccato per quel mese e mezzo perso, i punti che mancano in classifica sono di quel periodo lì. Teniamo adesso gli occhi fissi sul Napoli, non dimentichiamoci che abbiamo uno scontro diretto da giocare in casa contro la squadra di Sarri… Sabato se vince contro l’Inter la Roma mette la pietra tombale per il terzo posto (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma ha il migliore attacco della Serie A: Dzeko come fa quindi a essere un problema? Finisse oggi, non darei l’insufficienza alla stagione del bosniaco (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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Al secondo posto, dopo l’arbitraggio di ieri di Rocchi, non ci credo più (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)