Se Fonseca e Inzaghi non rinunciano mai a due giocatori, quelli sono Pellegrini e MIlinovic-Savic: 17 presenze in altrettante gare di campionato per Lorenzo (14 dal via); 14 su 14 da titolare per Sergej (3 out per infortunio). Il giallorosso sarà l'unico romano e romanista a giocare il derby. Per alcuni un limite, per altri un pregio. Per Pellegrini è certamente un vanto. Da non esibire ma da custodire gelosamente, come il gol di tacco segnato un anno fa a Strakosha. Nell'ultimo mese ha trovato con più continuità la via del gol: in rete con il Bologna, ha bissato col Torino, calando il tris contro l'Inter. In pochi, invece, si erano resi conto dell'importanza che riveste nei meccanismi di Fonseca. Difende e attacca. C'è un dato in tal senso che dovrebbe far riflettere: Lorenzo contrasta come Milinkovic. Sinora il laziale ha effettuato 43 tackle: 44 quelli del romanista. Unico nel panorama dei trequartisti. Singolare, quindi, che a un anno e mezzo dalla scadenza, stia ancora aspettando una telefonata dal club per il rinnovo. Va alla ricerca del primo gol in campionato in un derby, invecem Milinkovic, ci è andato spesso vicino ma c'è riuscito soltanto nelle due sfide di coppa Italia, nelle semifinali del 2017. Uno all'andata e l'altro al ritorno, con una vittoria e una sconfitta, ma poi più niente.
(Il Messaggero)