IL TEMPO (F. BIAFORA) - Lo spirito di squadra della Roma fa 400. I giallorossi hanno raggiunto la cifra tonda in Serie A nelle vittorie lontano dalla Capitale e lo hanno fatto grazie ad una prestazione cinica in fase offensiva e battagliera in quella difensiva, resistendo all’assalto del Verona nel secondo tempo. Fonseca non può che essere felice per la terza vittoria di fila, nove i gol segnati e uno solo quello subito negli ultimi tre match, e per aver ritrovato un Pellegrini in forma straordinaria dopo l’infortunio al dito del piede: “E’ una vittoria di grande atteggiamento della squadra, di grande spirito di gruppo. Il Verona - le dichiarazioni nel post-gara del tecnico portoghese - è una squadra bellissima, difficile da affrontare, difende bene ed è molto aggressiva. Non abbiamo fatto un bel gioco durante la fase di possesso palla, ma abbiamo avuto un grande atteggiamento e contro queste squadre è veramente importante. Conosciamo tutti le qualità di Pellegrini, è un bellissimo giocatore. Lorenzo è un grande calciatore soprattutto quando deve prendere l’ultima decisione in fase di rifinitura”. L’allenatore di Nampula è stato prodigo di complimenti verso i suoi ragazzi, ma sa che il prossimo ostacolo è di quelli durissimi - l’Inter di Conte è reduce da una striscia di cinque successi di fila in campionato e ha conquistato la vetta - e ha invitato tutti a non abbassare la guardia: “Vogliamo essere più dominanti, mi piace molto quando la squadra gioca nella metà campo offensiva, anche se a volte non è possibile. La profondità è più importante che il possesso orizzontale. Contro una squadra aggressiva in pressing dovevamo pensare e giocare veloci e andare sempre in profondità. Io voglio un gioco sempre con la palla tra i piedi, cercando di andare vicini alla porta avversaria”. Chi ha dimostrato di saper mandare benissimo la palla tra gli spazi è Pellegrini, che ha toccato quota otto assist stagionali: “Con il Verona abbiamo giocato in modo diverso, ma la cosa più importante è che questo è un gruppo fantastico. Do tutto per i compagni e loro danno tutto per me, cosa che forse ci è mancata negli altri anni. Sul gol ho visto Kluivert che partiva, lo avevamo preparato in allenamento in base alle caratteristiche degli avversari. Gli assist sono meravigliosi ma fare qualche gol ogni tanto mi farebbe contento”. Riuscirci a San Siro sarebbe il massimo.
Fonseca: “Questa è la vittoria dello spirito”
02/12/2019 alle 13:20.